La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] linea di principio, la variazione della massa; era proprio questo lo strumento che consentiva di generalizzare ∑, quando è:
[25] t1-(vx1/c2)=t2-(vx2/c2).
Se si considerano intervallidi tempo abbastanza piccoli in modo tale che
[26] x2-x1=x'2-x'1 ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] per l'origine della vita. Essa utilizza un intervallodi lunghezza d'onda della luce solare nel quale la Ci si può attendere un incremento di 500 volte a 100 °C e a pH 2,0 (de Duve, 1991). La variazionedi potenziale chimico che ne risulta ( ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] gli elementi di cui la divorzialità è una risultante e assegnare il valore di ciascuno, ossia stabilire i rapporti divariazione tra il 'intervallo considerato.Trascurando l'esame del fenomeno nella lunga durata, reso difficile dalla mancanza di dati ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] (basate rispettivamente sulle unità di misura di lunghezza e sulle unità di misura di peso). La terza tavola fornisce la variazione stagionale della durata del dì e della notte a intervallidi quindici giorni. Il rapporto tra il dì (o la notte) più ...
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Popolazione
Massimo Livi Bacci
1. Definizioni
'Popolazione' è un insieme di individui collegati tra loro in unioni generalmente stabili e finalizzate alla riproduzione. È questa la definizione più semplice [...] ) e questa relazione è matematicamente determinabile. Il tasso divariazionedi questa popolazione - detta stabile - è anch'esso dalla storia passata di fecondità, sopravvivenza e migratorietà; in ciascun intervallodi tempo la struttura ...
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Ottica quantistica
HHermann Haken
di Hermann Haken
Ottica quantistica
sommario: 1. Ottica quantistica: la natura della luce. 2. Il laser. a) Il mezzo laser-attivo e i sistemi di pompaggio. b) II risonatore. [...] parte dello spettro totale delle onde elettromagnetiche compresa nell'intervallodi frequenze tra ν=3,75×1014 s-1 e ν e de Mars, 1960).
Esse descrivono la variazione temporale del numero di fotoni di uno o più modi per effetto dell'emissione ...
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L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] della distribuzione delle velocità può essere calcolata. La variazione, in un dato intervallodi tempo δt, del numero di molecole con velocità v1, in un intervallo pari a d3v1, è uguale al numero di collisioni tale per cui la velocità finale ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] a zero si dicono 'termini coordinati' e corrispondono alle variazioni periodiche della teoria classica. I termini che non si periodica instabile. Da un punto di vista fisico, dopo un lungo intervallodi tempo una soluzione asintotica o diventa ...
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Sistemi di comunicazione wireless
Sergio Barbarossa
Una delle caratteristiche distintive della società odierna è l’enorme aumento del flusso di informazioni che vengono scambiate quotidianamente. È [...] moltiplicazione per un coefficiente che compensa la variazionedi fase introdotta dal canale. I campioni FDMA nell’assegnare risorse fisiche quali intervallidi tempo o frequenza, nel senso che evitano il rischio di assegnare una risorsa radio che, ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] coadiuvato da proteine adattatrici SNAP, agisce nel breve intervallodi tempo che va dalla fusione al recupero endocitotico variazioni, indotte da secondi messaggeri o dai livelli intracellulari di Ca2+, nella probabilità di rilascio o nel numero di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
impulso2
impulso2 s. m. [dal lat. impulsus -us, der. di impellĕre «spingere innanzi», part. pass. impulsus]. – 1. Spinta comunicata a un corpo; in partic., in meccanica, i. elementare di una forza, il prodotto della forza agente su un punto...