Scienza del movimento dei proietti, sia nell'interno sia all'esterno della bocca da fuoco, suddivisa quindi nelle due parti della balistica interna e balistica esterna.
Balistica interna.
La prima studia [...] , che è proporzionale alla velocità divariazione del flusso, passa per lo zero, quando il centro della massa magnetica del proietto passa per il piano centrale della bobina. Ne deriva che l'intervallodi tempo tra due passaggi successivi della ...
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METALLI (gr. μεταλλον, designante tanto la "miniera" quanto il minerale estratto)
Vincenzo CAGLIOTI
Antonio CARRELLI
Per lungo tempo furono considerati metalli solo i corpi fusibili e malleabili. [...] 'intervallo termico vi sono processi tipici (nel caso del ferro, perdita delle proprietà ferromagnetiche). La variazione loro: non si è in grado cioè di fissare un valore a questo numero N e una legge divariazione con la temperatura in modo che si ...
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Nel campo delle macchine c. importanza sempre crescente hanno assunto, in questi ultimi anni, le c. elettroniche, cioè le macchine che svolgono calcoli, su numeri o su funzioni, mediante l'uso di dispositivi [...] divariazione delle grandezze, dalla precisione del dispositivo di misura dei risultati. Tale dispositivo può essere di che consentono di ottenere, a intervallidi tempo regolare, i valori numerici della soluzione. Nelle macchine di tipo ripetitivo ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] talora ai dati risultati dalla rilevazione per rendere più evidenti le variazioni subite dalla frequenza di un fenomeno collettivo attraverso intervallidi tempo o nella successione di istanti, o fra diverse zone o fra diverse sezioni della massa ...
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LAGO (fr. lac; sp. lago; ted. See; ingl. lake)
Rina MONTI
Fabrizio CORTESI
Giuseppe CAVARETTA
Francesco VERCELLI
Giulio DE MARCHI
G. Fan.
Il nome di laghi è propriamente usato per designare le [...] se le temperature esterne sono sufficientemente basse per lungo intervallodi tempo; condizione che si verifica solo ad alte latitudini muscicole o stagnicole, con numerose specie, ricche divariazioni, sono i Canthocamptus.
Gli Aracnidi non mancano ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] un ambito di 5° o più, e di pari passo varia tutto lo stato di polarizzazione. Le variazioni possono essere regolari con un effetto visivo di distacco dal piano in cui appaiono tutte le altre stelle, quelle che, nell'intervallodi tempo fra la prima ...
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È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] le regole, della diafonia dapprima, poi del discanto, erano fondate sugl'intervallidi 4a, di 5a e d'8a, a cui nel '300 s'aggiunge la aggiunge una complicazione dovuta alla presenza di una vocale labiale nella variazione o / ö rispettivamente o / e ...
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Nella più remota antichità si ammetteva che l'aria fosse un elemento, cioè uno dei quattro principî (aria, acqua, terra e fuoco) che costituivano nel loro assieme la natura. Solamente verso la fine del [...] si espande bruscamente nel tubo intermedio, con una variazionedi pressione da 200 a circa 40 atmosfere, pesò e tenne conto rigoroso della materia organica che nello stesso intervallodi tempo vi fu abbandonata dai raccolti e calcolò in 11.000 ...
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Il nome di acido è molto antico, e venne riferito soltanto a quei corpi che al gusto palesano il cosiddetto sapore acido, come quello dell'aceto, dei limoni, ecc. L'azione solvente e corrosiva degli acidi [...] p. 381) conviene osservare che nell'intervallodi concentrazione avente un limite superiore di circa 0,02-0,01 mol/litro si richiede grande attenzione nella valutazione della concentrazione, poiché una variazione, p. es. da 4 a 4,3 nel valore ...
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NUCLEO (XXV, p. 14)
Mario AGENO
Negli ultimi quindici anni, lo studio del nucleo atomico ha fatto sostanziali progressi, senza che si sia ancor giunti ad una comprensione generale della sua struttura [...] la transizione è accompagnata da una forte variazione dello spin nucleare. Il periodo di dimezzamento è in tal caso assai più i costituenti nucleari. Nella seconda fase, dopo un intervallodi tempo assai lungo rispetto a quello che impiegherebbe la ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
impulso2
impulso2 s. m. [dal lat. impulsus -us, der. di impellĕre «spingere innanzi», part. pass. impulsus]. – 1. Spinta comunicata a un corpo; in partic., in meccanica, i. elementare di una forza, il prodotto della forza agente su un punto...