Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] maggior parte della vòlta diencefalica al dinnanzi dell'epitalamo, nell'intervallo fra i talami, si riduce a una tela corioidea. molto complicato ed è ricchissimo divariazioni individuali, per cui è ben difficile di ricondurre i loro solchi a ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] di differenti dimensioni. Poiché un difetto o un aumento nel numero dei cromosomi non causa una variazione e l'inizio delle segmentazioni dello zigoto trascorre un certo intervallodi tempo, variabile da poche ore a qualche giorno e perfino ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] finito o in un'infinità numerabile d'intervallidi lunghezza complessiva piccola a piacere. La derivata di una funzione a vaiiazione limitata è integrabile nel senso di Lebesgue. Una funzione a variazione limitata si può ottenere (Dirichlet, Jordan ...
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La definizione di clima si confonde nella concezione comune con quella di ambiente fisico, e, come tale, è inseparabile dall'entità a cui l'ambiente stesso si riferisce, l'uomo. I più autorevoli climatologi [...] molto sensibile. Essa fu tuttavia, in combinazione pure con la variazionedi longitudine del perielio, oggetto di studio per Ekholm (1901) e Spitaler (1907-1921), ma il primo si limitò all'intervallo dell'ultimo massimo e ultimo minimo (da 10 a 30 ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] variazionedi pressione, la cui posizione si determina costruendo le linee isallobariche, di cui aveva già dimostrata l'importanza verso il 1900 il meteorologo svedese Nils Ekholm. Queste linee congiungono i punti nei quali, in un intervallodi ...
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ELETTRICHE, MISURE (XIII, p. 685).
Apparecchi elettrici di misura industriale.
Generalità. - Gli apparecchi di misura servono alla misura e al controllo delle varie grandezze elettriche che interessano [...] 'andamento della curva C; ma per la frequenza elevata delle variazioni e l'inerzia dell'equipaggio mobile, questo assume invece una a disposizione. In questo secondo caso, a regolari intervallidi tempo, determinati dal meccanismo stesso, si viene a ...
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STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] rispetto alla loro distanza, onde occorrerebbe un intervallodi molti secoli perché l'occhio umano - (generalmente A); d) moderata ampiezza divariazione (generalmente una o due grandezze stellari). La curva di luce presenta generalmente (v. figg. 5 ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] non mediante l'attribuzione diintervallidi frequenza (porzioni di spettro o 'canali') né di tempo, come avviene rispettivamente con variazione pseudocasuale della frequenza portante (Frequency Hopping, FH-CDMA con un gran numero di 'salti ...
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Temperatura e calore. - Il contatto con altri corpi, o la semplice presenza di questi, a distanza più o meno grande da noi, sogliono destare sulla nostra pelle delle sensazioni, che diciamo di caldo o [...] 'ampiezza dell'intervallo delle temperature accessibili allo strumento in questione e per la forte dilatabilità dei gas (che è 20 volte maggiore di quella del mercurio e accanto alla quale quindi diventano quasi trascurabili le variazionidi capacità ...
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È un concetto di origine meccanica; ma dalla meccanica è poi passato, con successive estensioni, nella fisica, nella chimica, nell'economia.
Equilibrio meccanico.
V. la voce statica (v. inoltre dinamica; [...] dell'equazione precedente sono tanto più esatti quanto più piccolo è l'intervallodi temperatura entro il quale si considera la variazionedi K. La dipendenza di Q dalla temperatura è legata alla conoscenza dei calori specifici dei differenti ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
impulso2
impulso2 s. m. [dal lat. impulsus -us, der. di impellĕre «spingere innanzi», part. pass. impulsus]. – 1. Spinta comunicata a un corpo; in partic., in meccanica, i. elementare di una forza, il prodotto della forza agente su un punto...