Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] variabilità della velocità di sedimentazione, dall'occasionale presenza di lacune di sedimentazione e di livelli di possibile peraltro stabilire con sicurezza la realtà e l'intervallodi tempo interessato da questo cambiamento del campo geomagnetico. ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] distribuzione di materiali di superficie su un paesaggio viene vista come un continuum a densità variabile, in ). Questo mostra che l'intervallodi variazione delle due caratteristiche si differenzia di almeno tre ordini di grandezza e quindi pone l ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] di riferimento (o 'intervallodi normalità') di un certo elemento nell'ambito della popolazione di appartenenza del soggetto malato. In linea generale, gli esami di laboratorio che ricercano la presenza di a numerosi fattori divariabilità, è oggi ...
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Ricerca archeologica. Le analisi matematico-statistiche e l'archeologia sperimentale
Amilcare Bietti
Paola Moscati
Luca Bachechi
I metodi matematici e statistici in archeologia
di Amilcare Bietti
L'insieme [...] più usato, per le variabili continue, è la costruzione di un istogramma. Sull'asse delle ascisse vengono riportati i valori dei parametri continui (ad es, le misure), suddivisi in "pacchetti" (bins) e cioè entro un intervallodi valori ("passo" dell ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] nel gennaio del 1860. Data la brevità dell'intervallodi tempo trascorso fra le due edizioni, queste sono spesso di variazioni minime casuali e fornì numerosi esempi delle cause divariabilità, tra i quali l'influsso diretto delle condizioni di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] su Calcidio era andata via via ben al di là di quella di Macrobio, spiegando i moti variabili dei pianeti attraverso le tecniche degli eccentrici e alle loro predizioni e quali libri utilizzassero.
Nell'intervallodi tempo che va dal VI-VII sec. al ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] Negli anni Settanta l'apertura del Canale di Suez introdusse una nuova variabile nell'equazione, dal momento che l' apriva un ciclo che si sviluppava in seguito solitamente con un intervallodi quattro anni fra un congresso e l'altro. I congressi ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] Poisson affermava che "quando un corpo, dopo un certo intervallodi tempo, avrà raggiunto l''equilibrio delle temperature', allora questo tale che fosse rispettato il principio di conservazione con energie variabili nel modo tradizionale, che non ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] . Per contenere il numero divariabili in gioco, andò alla ricerca di una sorgente di luce monocromatica; filtrando la di avere sei stelle che, in modo indipendente, si muovevano l'una verso l'altra su una rotta di collisione.
L'ampio intervallodi ...
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Meteorologiche, previsioni
AAndrea Buzzi
di Andrea Buzzi
Meteorologiche, previsioni
sommario: 1. Cenni storici. 2. I modelli numerici di previsione e l'avvento del calcolatore elettronico. 3. L'assimilazione [...] i modelli globali, da intervallidi quasi 1.000 km agli attuali 40 km, con 50-60 livelli nella verticale. Se si considera che il numero di operazioni di calcolo necessarie (N) varia all'incirca proporzionalmente al numero divariabili (NV), al numero ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...