RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] consiste nell'applicazione combinata di luce ultravioletta, nell'intervallodi lunghezze d'onda compreso di perossidi lipidici e perossidi ciclici; in effetti, tutti i campioni di acidi grassi poliinsaturi in commercio contengono quantità variabilidi ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] divariabili continue (esempi di grandezze che diventano ‛quantizzate' sono le componenti della quantità di moto angolare e l'integrale di assai diverso; nel caso illustrato in A nell'intervallodi tempo tra t1 e t2 sussistono contemporaneamente i due ...
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Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] e dalla temperatura nel verificarsi delle trasformazioni di fase, variabile a seconda dei materiali coinvolti e radiazione emessa dal Sole è molto vicino a quello di corpo nero in un grande intervallodi lunghezze d'onda. Se si assume che il Sole ...
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Elettronica
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Elettronica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Lo spettro delle onde elettromagnetiche. 4. Generalità [...] in base alla carica eN raccolta in una singola osservazione, nell'intervallo Δt, sarà I = (e/Δt) • N. Pertanto la varianza di I sarà
Poiché la fluttuazione di una variabile statistica in un tempo Δt è dovuta al contributo delle sue componenti ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] associare a ogni punto il valore numerico risultante dal processo di quantizzazione. Quest'ultima consiste nel suddividere il campo divariabilità del segnale in un numero finito diintervalli in ciascuno dei quali il segnale viene sostituito da un ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] e tellurio con percentuali variabili dei primi due elementi, mantenuto alla temperatura dell'azoto liquido (77 K); variando tali percentuali varia l'intervallodi energia tra la banda di valenza e quella di conduzione e, di conseguenza, la lunghezza ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] a uno stretto intervallodi frequenze (circa 50-300/s a 20 °C), ma ciò avviene solo per brevi durate.
Tra i diversi assoni c'è un'enorme variabilità nella capacità di rispondere ripetitivamente. Gli assoni giganti di scarafaggio generano soltanto ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] di variazione di molti caratteri antropologici è quasi altrettanto ampio all'interno di una razza di quanto lo è nell'intera specie: per esempio, l'intervallo genetici che presentino un certo grado divariabilità. Questa diversificazione, però, non ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] , con cui nacque la tecnologia nucleare, costituiscono un intervallodi tempo abbastanza lungo e ben impiegato per lo sviluppo persone dovuta a impieghi medici delle radiazioni è estremamente variabile da paese a paese e da persona a persona, ...
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Psicologia
Leonardo Ancona
di Leonardo Ancona
Psicologia
sommario: 1. Introduzione: a) definizione; b) articolazione. 2. L'osservazione esterna: a) rilevazione psicofisiologica; b) comparazione del [...] di distanza l'uno dall'altro e a differenti intervallidi tempo. Il tipo di percezione de due segmenti dipende dall'intervallodi all'azione e si concretizza nell'atteggiamento (attitude), variabiledi schietta impronta sociale.
Anche R. H. Thouless ( ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...