normalizzazione
normalizzazióne [Der. di normalizzare "atto ed effetto del normalizzare"] [FTC] N. costruttiva: lo stabilire tipologie costruttive di un determinato componente o dispositivo che ricoprano, [...] certa grandezza sono espressi come rapporto tra essi e un valore diriferimento; per es., spesso come riferimento viene preso il valore massimo assunto dalla grandezza in un certo intervallo, per modo che i suoi valori normalizzati sono numeri non ...
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spazio-tempo
spazio-tèmpo (o spaziotempo) [Locuz. usata come s.m.] [FAF] Spazio quadridimensionale (detto anche continuo spazio-temporale o cronotopo) utilizzato nella teoria della relatività per rappresentare [...] dal fatto che nella teoria della relatività ristretta l'intervallo temporale tra due eventi distanti nello spazio non è una quantità assoluta, ma dipende dal sistema diriferimento spaziale in cui viene misurato: nelle trasformazioni tra sistemi ...
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relativo
relativo [agg. Der. del lat. relativus "che si riferisce, che si riporta a qualche cosa", dal part. pass. relatus di referre "riportare"] [LSF] (a) In generale, di grandezze o proprietà che [...] una funzione è il maggiore dei valori assunti in un intorno di un punto dell'intervallodi definizione, mentre massimo assoluto è il maggiore dei massimi r. esistenti nell'intervallodi definizione. ◆ [ANM] Numero r.: numero intero, razionale o reale ...
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SPAZIALE, FISICA
Franco Mariani
. Sotto questa denominazione s'individua un vastissimo campo di ricerca fisica che ha assunto una sua vasta e più precisa fisionomia con l'avvento dei satelliti artificiali, [...] di separare i contributi determinati da particelle nei vari intervallidi energia, consentendo quindi di risalire alla direzione di provenienza, alla densità di configurazione delle linee di forza del campo magnetico. Con riferimento a quest'ultimo s ...
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UNITARIE, TEORIE RELATIVISTICHE
Bruno FINZI
Il concetto di campo costituisce, per dirla con A. Einstein, "il maggior successo dell'uomo nella scienza". Esso permette dì rappresentare con continuità [...] in una generica regione spaziale infinitesima e in un generico intervallo infinitesimo di tempo:
La [1] dipende da tre coordinate spaziali tempo e cioè da una linea geodetica.
Scegliamo ora un riferimento non inerziale. Per esso non vale la [2], e ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] considerare le piante in vista degli animali e questi in vista dell'uomo, egli si riferisce solamente a un uso accidentale che può essere fatto di una specie da parte di un'altra, non a un autentico finalismo proprio delle specie. Ciò non toglie che ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ai Banū Mūsā, ad al-Kindī (gli antichi biobibliografi riferisconodi contrasti tra i due gruppi), a Ḥunayn ibn Isḥāq, ecc ma le succede dopo un certo intervallo e scaturisce proprio dalla necessità di arricchire una ricerca già avviata, attiva ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] confermata sperimentalmente: il termine teoria si riferisce tuttavia quasi sempre non alle leggi di base, ormai accertate al di là di ogni ragionevole dubbio, bensì proprio a questo procedimento di deduzione di leggi fenomenologiche.
Benché a volte ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] , riguardante l'intervallo energetico proibito (gap) che separa le coppie di Cooper dai livelli continui di energia, misurando cominciarono a riferirsi al proprio settore di indagine usando il termine materia condensata piuttosto che quello di stato ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] le travi costituiscono il tema di maggiore spicco, con particolare riferimento alla loro resistenza e capacità utilizzando la durata delle maree e i tempi diintervallo fra una marea e l'altra, e ottiene un rapporto medio di 2,5 a 1, più accurato del ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.