Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] spettacolo di corte o di piazza divenne per la borghesia un luogo di dibattito politico, oltre che un punto diriferimento per un eccesso di misura, a giudizio d'alcuni osservatori. Normalmente tace o, se s'annoia troppo, profitta dell'intervallo per ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] famosi, dai quali le scuole minori e gli scribi di rango meno elevato si procuravano copia dei testi letterari. Spesso le versioni diriferimentodi alcuni testi si ritrovano in più di una città, a conferma della fama acquisita dal centro culturale ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] di più) di quelle esistenti all'inizio di ciascun intervallodi fauna persisteva fino alla fine; soltanto il 20% ca. delle specie di un dato intervallo era in grado di si fa anche riferimento con l'espressione 'impulso di avvicendamento', Vrba 1985 ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] scoperte nella scienza di base divenivano automaticamente il punto diriferimento per la risoluzione di problemi tecnologici.
Sebbene apparati trasmittenti fossero in grado di emettere radioonde in un intervallodi frequenze il più ristretto possibile ...
Leggi Tutto
Tecnologie per la gestione dell’informazione
Francesco Rogo
Era digitale e società dell’informazione
L’informazione ha ormai conquistato i più diversi ambiti della nostra società, ricoprendo ruoli d’importanza [...] Inclusione del concetto di NCO nel modello diriferimento
Si è già detto che il concetto di NCO nasce di estendere le capacità del terminale di operare con più vettori radio (intervallodi frequenze, modulazioni del segnale) senza la sostituzione di ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] di monetazione mancasse ancora di precisi, o quanto meno condivisi, standard diriferimento: ancora non siamo in grado di tranne il breve intervallo della dinastia Xin (9-23 d.C.) dell'usurpatore Wang Mang, a sua volta promotore di una riforma ...
Leggi Tutto
Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] di tempo separati) e di un calcolo dei parametri ottimi in ogni intervallodi tempo, effettuato con i minimi quadrati.
Per i problemi di controllo ottimo, Kalman introdusse il concetto di variabili di con un modello diriferimento (MRAS, Model ...
Leggi Tutto
Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] classi di età fino a comprendere l’età lavorativa massima. Assumendo che l’ampiezza della classe di età coincida con l’intervallodi evoluzione sul sistema.
La proprietà duale di quella appena descritta si riferisce al comportamento stato-uscita: è ...
Leggi Tutto
integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] Y e dy, Z e dz sono le componenti di v e ds secondo gli assi diriferimento x,y,z, rispettiv., interpretabile come il limite della 'i. indefinito della funzione integranda calcolati negli estremi dell'intervallodi integrazione: ∫abf(x)dx=F(b)-F(a). ...
Leggi Tutto
scala
scala [Lat. scala "dispositivo per salire", dal tema di scandere "salire"] [LSF] (a) Oltre che nel signif. concreto proprio, il termine è più spesso usato per indicare, figurat., una gradazione [...] a grande s.). ◆ [ALG] La graduazione degli assi di un sistema diriferimento: s. lineare delle ascisse, s. logaritmica delle ordinate, S. musicale: la successione diintervalli tonali in cui è ripartito l'intervallodi ottava, cioè quello limitato da ...
Leggi Tutto
intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.