L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] M12 e M13 sono i rapporti degli intervallidi tempo moltiplicati per le espressioni contenenti le di determinare le deviazioni verticali dalla forma ellissoidale del cosiddetto 'sferoide diriferimento' (in seguito detto 'geoide').
Cartografia
di ...
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La grande scienza. Cosmologia
Malcolm Longair
Cosmologia
Il 1925 può essere considerato l'anno in cui nacquero, nel loro aspetto moderno, le scienze dell'astrofisica extragalattica e della cosmologia [...] che egli chiamò 'principio di Mach', ossia che il sistema diriferimento inerziale locale deve essere determinato le luminosità medie delle sorgenti cambino come L=L0(1+z)3 nell'intervallodi red shift 0⟨z⟨2. A red shift più grandi, le luminosità ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] una data diriferimento. In ogni caso, essi non usavano espressioni del tipo 'tre migliaia, sei centinaia, otto decine, e cinque anni' per '3685', basate sulle potenze astratte della base, ma usavano termini specifici per la descrizione diintervalli ...
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L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] II solo se fosse riuscito ad ampliare l'intervallodi tempo dei dati osservativi cercando un catalogo più partire da questi dati soltanto, senza alcun riferimento all'eccentricità dell'orbita di Nettuno, Peirce affermò che "il pianeta Nettuno ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] variabile, ma era siderale, vale a dire che il suo punto diriferimento era fissato in relazione alle stelle: come è stato già detto, (30 giorni) o monco (29 giorni); la data dell'intervallodi tempo, attorno alla Luna piena e denominato na, tra il ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] il che poteva presumibilmente essere dedotto dall'intervallodi tempo che separava due eclissi successive. Pigott altra, allora la più lontana poteva servire da punto diriferimento praticamente fisso, fornito dalla generosità della Natura, rispetto ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] , in modo tale che rispetto a questo sistema diriferimento non si manifesti alcun moto. Nonostante Lagrange ritenesse soluzione periodica instabile. Da un punto di vista fisico, dopo un lungo intervallodi tempo una soluzione asintotica o diventa ...
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Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] di produrre un interscambio di energia e di impulso tra le stelle. La scala temporale per queste collisioni è la scala diriferimentodidi rotazione.
Le luminosità intrinseche o le magnitudini assolute delle galassie variano entro un ampio intervallo ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] più antiche e le formulazioni successive delle scuole di diritto sta nel fatto che, mentre le prime facevano riferimento alla lunghezza delle ombre, le seconde, per definire gli intervallidi tempo entro i quali recitare le preghiere diurne ...
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Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] , del Sole ed era l'intervallodi tempo tra due successivi tramonti; si divideva in 12 periodi di 2 ore l'uno, valutati in mensile che attribuisce a ogni mese un nome semitico riferito a lavori agricoli o pastorali. Questo calendario semitico era ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.