Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] elevato. Tuttavia, è possibile osservare che esiste un ampio intervallodi velocità attorno a quella ottimale entro il quale il conseguente andatura bipede hanno probabilmente favorito una maggior integrazione tra le strutture nervose midollari e il ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] conoscenza dei valori di riferimento (o 'intervallodi normalità') di un certo elemento nell'ambito della popolazione di appartenenza del soggetto malato. In linea generale, gli esami di laboratorio che ricercano la presenza di un dato costituente ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] dell'urea.
A questo modello diintegrazione termino-terminale e laterale di molecole può in parte essere ricondotta . 27). È stata sostenuta anche l'ipotesi dell'esistenza di veri intervalli fra le cellule endoteliali (finestre degli endoteli), ma il ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] neuroni sono determinate da un processo di combinazione e integrazione delle informazioni, che si basa sulla Le risposte delle altre cellule si mantenevano invariate su un ampio intervallodi dimensioni, oltre un fattore 64 in casi estremi. Per lo ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] scala di embrioni di vitello. Un fattore determinante, nel recupero degli oociti da mucche macellate, è l'intervallodi tempo della progenie conteneva transgeni integrati. Purtroppo, nonostante gli sforzi congiunti di diversi gruppi internazionali, ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] del peso, in un intervallo del 5-10% del peso corporeo iniziale, è in grado di migliorare la morbilità e la di cibo fa ritenere possibile l'esistenza di un glucosensore in stretta connessione con i centri diintegrazione ipotalamici. Con il termine di ...
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Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] crescita, entro limiti ben precisi con un intervallodi oscillazione minimo. Anche nell'uomo il peso di cibo fa ritenere possibile l'esistenza di un glucosensore in stretta connessione con i centri diintegrazione ipotalamici.
Con il termine di ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] a parte il caso eccezionale dei s. integrabili, non è possibile trovare le soluzioni e così costruita non è altro che un modo diverso di scrivere y(0): infatti ogni numero y(0) contenuto nell’intervallo [0,1] può essere espresso nella forma y( ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ambito di una visione ‘corologica’ della geografia, individua il fulcro della disciplina nell’integrazione funzionale di e ogni punto x non appartenente a C, esiste una funzione continua f di S nell’intervallo [0,1] tale che f(x)=0, f(C)=1; g) ...
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Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] soprattutto per via sessuale). È bene ricordare che l’intervallo tra momento del contagio (infezione) e comparsa delle contro il virus, la possibilità diintegrare l’azione di due o più antivirali ha consentito di agire con maggiore efficacia sulla ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...