CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] infinita e vasto intervallo), né il consenso alla promozione di una fresca borghesia di toga: sicché egli piuttosto uno Stato retto attraverso la mediazione di un'aristocrazia meritevole difiducia più che per autentiche capacità politiche per ...
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LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] A Piacenza, dopo la fine dell'ennesimo intervallodi signoria di Alberto Scotti e della residua autonomia cittadina travagliata , sia rispetto ai fazionari guelfi, che non potevano riporre fiducia in lui a causa del suo passato. Così, ancor prima ...
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GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] 'età vicina ai 20-21 anni. Quindi, dopo un congruo intervallodi mesi, nel 1082-83 circa, secondo le regole del diritto dignità della cattedrale G., che si era dimostrato persona degna difiducia per la sua fedeltà alla Chiesa barese e per la sua ...
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COMBI, Pietro
Franco Rossi
La data di nascita del C. è incerta, come del resto poco chiara risulta la maggior parte della sua vita; il Fétis lo dice nato a Venezia verso il 1808; al contrario il Balbiani, [...] ben accetto. Il successo di quest'ultima opera si riflette anche nella fiducia offerta al C. dall'editore , ultima sua composizione della quale si abbia notizia.
Dopo un intervallodi più di dieci anni, dei quali non si conosce nulla, il C. ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] qui seguito una politica di prudente fiducia verso il Senato (ma ha anche cercato di immettervi elementi provinciali per fa che esporre la polemica di Tolemeo contro Aristosseno ed altri teorici pitagorici sugli intervalli, sulla consonanza e sulla ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] sempre la propria integrità agli occhi di Roma starebbe ad indicare la completa fiducia che egli riscuoteva sul piano religioso. pseudonimo di Hypneo da Schio La Predica dei sogni,di argomento filosofico-spirituale.
Dopo l'intervallo diplomatico, ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] 1906, fu sottosegretario agli Interni e, dopo un breve intervallo (governo Sonnino), riassunse la carica nel ministero Giolitti dal stesso i suoi colleghi di gruppo, orientati ad aprire la crisi, a mantenere temporaneamente la fiducia a I. Bonomi, ...
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FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] missionari di S. Vincenzo de' Paoli, impegno che protrarrà, con qualche intervallo, sino al 1887. Durante la grave epidemia di colera sua fiducia assoluta nell'intervento della divina Provvidenza per risolvere gli imbarazzi finanziari che le opere di ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] Rason Nove, poi uno dei Dieci savi alle decime di Rialto. La prima elezione ad avogadore di Comun gli era giunta nel maggio del 1591; la seconda alla fine di febbraio del 1595. Nell'intervallo tra l'una e raltra era cominciata la sua destinazione ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] 1573 - Magdeburgo, Halbenstadt, Naumburg, Merseburg, Meissen vanno considerate perdute. Solo nel duca di Baviera Alberto V si può contare con "fiducia e speranza". Impossibile, invece, fare affidamento sul grosso dei cattolici, deboli ed incoerenti ...
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confidenza
confidènza s. f. [dal lat. confidentia «fiducia, impudenza», der. di confidens: v. confidente]. – 1. non com. Fiducia: avere c. in sé stessi, nel prossimo; infamia è un segno della pubblica disapprovazione che priva il reo de’ pubblici...