Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] più fiducia certi ribaltamenti del quadro osservativo-operativo della realtà, e cioè della scienza, nel giro di pochi si convertirà alle idee di Petronio-«Salviati»), le separazioni a intervallo dei tre dialoganti, l'esibizione di una «scrittura» da ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] gli altri vescovi fiducia e forza . J. Grootaers, Il concilio si gioca sull’intervallo. La «seconda preparazione», e i suoi avversari, pp. 193-206.
33 E. Balducci, Diari (1945-1978), a cura di M. Paiano, Brescia 2009, pp. 521-522, 527-528.
34 Diario ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] perdita della fiducia sommava fattori diversi: il discredito di Nicotera e del suo uso spregiudicato dei poteri di ministro dell seguenti, che fossero a guida di Cairoli o sua. Se si eccettua il breve intervallo del secondo governo Cairoli, in cui ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] , 3) e implicitamente negano la sua ottimistica fiducia epistemologica nel fatto che possa darsi una via essa è decisamente introvabile, o si accontenta di pronostici generali basati su intervallidi tempo accertabili ma molto estesi, nel qual caso ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] , Danimarca 1920, Iugoslavia 1945) fino a casi di lungo intervallo (Bulgaria 1879-1945; Belgio 1893-1948; Francia salari percepiti per lavori di valore comparabile. Il sistema delle quote contrasta forse con la fiducia liberale nella neutralità del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le tecnologie per la vita e per la salute
Vittorio A. Sironi
Gli sfumati confini tra scienze della vita e biotecnologie
La fusione tra biomedicina e biotecnologie è un processo che si è andato progressivamente [...] percepiti con lo stetoscopio.
Questo nuovo medico-tecnologo è il frutto di un accresciuto prestigio scientifico del suo ‘mestiere’, cui corrisponde un’aumentata fiducia (eccessiva talvolta) da parte del malato nelle nuove possibilità diagnostiche e ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] medesimo e di quella dell'altro" secondo le due armonie geometriche espresse dai termini 1-2-4-8 e da 1-3-9-27, ogni intervallo delle quali è potrebbe aver concorso a scuotere l'incondizionata fiducia degli eruditi nell'autenticità dell'ordine ...
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I sistemi urbani in Italia
Rosario Pavia
Il territorio come rete
I fenomeni urbani vengono interpretati sempre più frequentemente attraverso la nozione di rete. Il territorio appare come un sistema [...] di sistemi urbani.
Per l’estensione del programma, la proiezione temporale al 2020 individua un intervallo difficilmente potranno restituire al sistema la coesione e la fiducia necessarie per una nuova fase di sviluppo. È questo, in fondo, il nodo ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] , i mattatori di un genere teatrale avventuroso e 'nero', in cui un Malvagio (traditore della fiducia e idolatra della un eccesso di misura, a giudizio d'alcuni osservatori. Normalmente tace o, se s'annoia troppo, profitta dell'intervallo per ...
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Teorie dell’architettura
Paola Gregory
In un mondo in ‘liquefazione’ e superproduzione qual è il nostro sembrerebbe aporetico parlare di teorie dell’architettura. Eppure, come chiarisce Vittorio Gregotti [...] dei significati e dei valori: in luogo di verità assolute e fiducia nel progresso, il postmodernismo favorisce le correlazioni in scena di un vuoto costitutivo dell’opera architettonica, inteso come valore positivo, spaziatura e intervallo adatto allo ...
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confidenza
confidènza s. f. [dal lat. confidentia «fiducia, impudenza», der. di confidens: v. confidente]. – 1. non com. Fiducia: avere c. in sé stessi, nel prossimo; infamia è un segno della pubblica disapprovazione che priva il reo de’ pubblici...