Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] e i loro segnali
Una cellula è un compartimento chiuso delimitato da una sottile membrana. I chemiosensori sono degli odori deve essere specifico per ogni animale e deve variare nell'intervallo che va da 10 a 1000.
Il termine anosmia descrive l' ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] metrica musicale. Erofilo definisce tali unità più piccole come l’intervallo di tempo che l’arteria di un neonato impiega per esposto un’arteria in un soggetto vivente, e averla chiusa con una legatura, Erasistrato effettuava un’incisione sotto la ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] partendo dalla conoscenza dei valori di riferimento (o 'intervallo di normalità') di un certo elemento nell'ambito della , l'urina va conservata in frigorifero in un recipiente chiuso contenente il preservante adatto per la sostanza che si intende ...
Leggi Tutto
La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] elettrici generati, solo quelli nell'intervallo di ampiezze di interesse (finestra energetica di effettuare una singola inspirazione profonda da uno spirometro a circuito chiuso contenente una miscela gassosa di 133Xe, in modo che vengano inalati ...
Leggi Tutto
Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] numerose e avvicinate, formanti zone poriformi dell'endotelio con pori chiusi da sottolissimi setti (v. fig. 27). È stata sostenuta anche l'ipotesi dell'esistenza di veri intervalli fra le cellule endoteliali (finestre degli endoteli), ma il reperto ...
Leggi Tutto
Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] negli altri mammiferi, tale fase procede in modo lento, con un intervallo di circa 14-26 ore tra i differenti cicli di duplicazione cellulare. primo stadio di sviluppo, l'intestino anteriore appare chiuso alla sua estremità cefalica per la presenza di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] 'apertura di un canale per Na+, oppure la durata dell'intervallo in cui tale canale rimane aperto). Questa conoscenza ha anche modo in cui la loro forma cambia nello stato aperto o chiuso). Stanley B. Prusiner, negli anni Novanta, ha identificato e ...
Leggi Tutto
Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] di coscienza e in particolare con lo SV: la 'sindrome del chiuso dentro' (locked-in syndrome). Si tratta di uno stato in quando la respirazione e la circolazione sono cessate per un intervallo di tempo tale da comportare la perdita irreversibile di ...
Leggi Tutto
intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...