Poincaré, Jules-Henri
Luca Dell’Aglio
Tre corpi per un problema
La poliedrica figura del matematico francese Jules-Henri Poincaré, vissuto tra Ottocento e Novecento, ha lasciato un segno profondo nella [...] , cioè di quelle soluzioni per le quali i corpi si ritrovano nelle stesse posizioni relative dopo un certo intervallo di tempo – hanno aperto nuove strade per l’intera meccanica celeste.
L’indagine di Poincaré si distingue per un’analisi di carattere ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] delle arti di tutti i tempi.
Un lungo intervallo
Conclusa l’immensa impresa della Volta Sistina, Michelangelo e quanto e’ sappi nelle dificultà del disegno; e finalmente ha aperto la via alla facilità di questa arte nel principale suo intento, che ...
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Nobile famiglia attica discendente, secondo la tradizione, da Medonte, figlio di Codro, primo arconte ateniese (prima metà del sec. 11º a. C.). Tale carica, prima vitalizia poi decennale (dal 752), sarebbe [...] stata ereditaria nei M. fino al 713, quando l'arcontato fu aperto a tutti gli Eupatridi. I M. arconti a vita furono: arconti vitalizî e decennali sarebbero invenzione tarda per colmare l'intervallo fra la morte di Codro e il primo arconte annuale ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] tutt'ora allo stato d'infanzia. Non tutti gli archivi mi sono aperti: mi converrebbe di visitare quelli del Regno: e le forze di un ordine civile e l'ordine pubblico (politico): un grande intervallo fu posto tra ordine nobiliare (i possessori di feudo ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] che lo rende più intenso: luce solare, divorante; luce di aperto cielo, con trasparenze profondissime, che dà nitore a ogni cosa; , dipinse un inno alla pace. La visione del fiume nell’intervallo tra le due schiere è in asse con le colonne del ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] guerra.
Al complesso procedere conciliare, anche durante l'intervallo dei lavori veri e propri, s'intrecciarono nuove cui la Chiesa conosce il segreto; Cristo glielo ha confidato". Aperto il 14 settembre 1964 il terzo periodo dei lavori conciliari a ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] della storia del probabilismo... ]). Nel periodo di intervallo tra il chiudersi della prima controversia sul probabilismo e p. 174 ss.): il problema, semmai, può restare aperto perché detta lettera apparteneva al codice laubiense summenzionato ed oggi ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] dall'orrore se determinati alla vita virtuosa, se la mente aperta alla verità rispetta la maestà divina.
C'è nell'operetta una l'invia come governatore a Zara.
Qui rimane - con un intervallo di circa quattro mesi di licenza per ragioni di salute che ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] dove Brando viene descritto addormentato su un tavolo durante un intervallo delle prove, e il suo corpo muscoloso entra subito in pesi, un torace da titano (anche se vi posava sopra, aperto, un volume delle Opere scelte di Freud)", e sembrava che " ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] come assessore, carica quest'ultima che, con qualche intervallo negli anni fino al 1865 e poi ininterrottamente, . non fece mancare la sua collaborazione (tra l'altro, con due lettere aperte a F. Ferrara accolte nel volume II della I annata, pp. 115- ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...