Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] è un corpo, di solito il corpo dei numeri reali).
In analisi, m. di continuità di una funzione continua f(x), considerata in un intervallochiuso, per es. [0, 1], è la funzione m(δ) definita, per ogni δ in [0,1], dal massimo delle differenze |f(x)−f ...
Leggi Tutto
In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] valori medi possono assumersi circa 0,1 kW per parecchie ore; con intervalli di riposo adeguati 0,15-0,25 kW; per pochi secondi la luce a di aspirazione è aperta, quella b di scarico chiusa. Supposto il m. già avviato, lo stantuffo, spostandosi verso ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] = (q/4π) v × r/r3. La circuitazione di H lungo una linea chiusa L vale ni, dove i è l’intensità della corrente (di conduzione e di ’energia, debbono essere riassorbite prima che sia trascorso l’intervallo di tempo Δt~ħ/E (dove ħ è la costante ...
Leggi Tutto
La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] ad alto potenziale e posta in un ambiente chiuso (fig. 1). Molte differenti condizioni di reazione dove τ è la v. media dello stato (pari al valore medio dell’intervallo di tempo che intercorre tra quando ha inizio l’osservazione e quando ha luogo ...
Leggi Tutto
Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] del segnale lungo di essa è molto minore del minimo intervallo di tempo che si desidera apprezzare sulla forma d’onda del detto tronco di linea. Se un tronco di l. è chiuso sull’impedenza caratteristica, allora l’impedenza di ingresso è a ...
Leggi Tutto
Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] presente iodio libero, e soltanto dopo un certo intervallo di tempo compare la colorazione blu, caratteristica della formazione di cui B sia il vettore induzione; se l è chiuso oppure se, essendo aperto, i suoi estremi sono abbastanza vicini ...
Leggi Tutto
Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] Sistemi di c. di questo tipo sono detti ad anello chiuso e vengono trattati con i metodi della teoria dei sistemi 2), nei quali l’errore viene applicato all’organo di c. a intervalli regolari e per breve tempo: il segnale campionato Ec all’entrata di ...
Leggi Tutto
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 [...] tre fasi rispettivamente denominate G1, S, G2 (dove G sta per gap «intervallo» e S sta per sintesi). La fase S è la fase di sintesi della corrente che una c. può erogare quando sia chiusa su un circuito dipende anche dall’area della superficie ...
Leggi Tutto
Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] il loro insieme di variabilità che può essere inoltre chiuso oppure aperto, semplicemente oppure molteplicemente connesso; il numero di alimentatore capace di fornire energia elettrica nell’intervallo tra l’interruzione della fornitura, da parte della ...
Leggi Tutto
Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] critico (−1+j0) (fig. 1B). Sulla base del criterio descritto, è possibile dunque individuare gli intervalli di valori di K per cui il sistema ad anello chiuso è stabile asintoticamente. A tal proposito, un sistema viene detto a s. regolare se esiste ...
Leggi Tutto
intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...