D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] anni; dopo di lui sarebbero nati, sempre con l'intervallo di un biennio, Ernestina ed Antonio. Terzogenito e primo sangue... Come invidio la tua solitudine popolata di grandi ricordi, chiusa nel ritmo operoso della tua grande fatica. Tra poco sarà l ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] nella loro incertezza terminologica. Con il problema monofisita appena chiuso, la formula non poteva non insospettire Roma. Anche contro Aristosseno ed altri teorici pitagorici sugli intervalli, sulla consonanza e sulla struttura dei tetracordi ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] ultra» (Biadego, 1892, p. 181), sembra preferibile l’intervallo compreso tra il 1487 e il 1488, precisato da un il 1539 fu possibile arrivare alla quota d’imposta della cupola, chiusa tuttavia solo nel 1558.
L’invenzione spaziale che «gir[a] ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] ). Il ciclo della rivoluzione antigiolittiana era quindi finalmente chiuso, mentre si apriva allora quello della battaglia antifascista fu infine soggetto a una sorveglianza costante nel breve intervallo di libertà di cui godette nel corso del 1930. ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] Corriere economico e che comparirono in seguito su varie riviste nell'intervallo tra le due guerre; estese per qualche tempo le sue isolato"); nella sezione II: L'economia sociale con mercato chiuso ("l'impiego e la formazione dei prezzi sia per i ...
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BRUSA (Brugia, Brusca, Bruscia), Giovanni Francesco (anche Francesco, Gianfrancesco)
Enrico Carone
Nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni del sec. XVIII e fu allievo di N. Monferrato. Nominato [...] manoscritti avvenuta nel 1776, quando il conservatorio venne chiuso. A testimonianza, però, della sua attività in Venezia il 7 febbr. 1756 con musica di D. Fischietti.
L'intervallo esistente tra i due gruppi di opere ha indotto alcuni autori - fra ...
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CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] seguito all'amnistia di Pio IX. Pur di carattere più chiuso e riflessivo di Leonida e di Vincenzo, riprese subito il lavorio , lasciato per testamento all'università di Bologna. Un intervallo nella suia vita di studioso fu il mandato parlamentare ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] il carattere e il genio italiano. Venne così chiuso un incidente non secondario che aveva coinvolto la comunità il locale teatro Rossini. In quell’occasione utilizzò l’intervallo della rappresentazione per lanciare un appello di intensa carica ...
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SUGANA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Treviso il 20 marzo 1857. All’anagrafe, venne registrato come Luigi Balmontin. La madre, Carlotta Fanton, lo riconobbe il 12 ottobre 1872, mentre il padre Gerolamo [...] insieme delle sue carte (poi con ordine prefettizio chiuso alla sua morte, per impedirne la dispersione). mentre assisteva all’Amleto di Ermete Zacconi, al teatro Goldoni, nell’intervallo tra il quarto e il quinto atto, colto da paralisi cardiaca ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] 1931 entrò in sanatorio ad Arco, dove rimase, con qualche intervallo romano (e talora anche a Roma soggiornava in un sanatorio), e fogli con idee per quadri futuri. Ma, ormai stanco, chiuso nella sua stanza di malato, si dedicava alla lettura di s. ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...