D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] quella dell'artefice, creatore e insieme trascinatore di masse, punto diriferimentodi un manipolo di giovani, entusiasti adoratori del bello. Gli esecutori di teatro e di musica e il critico, rilettore di una bellezza da altri creata, trovano nell ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Rosmini fu punto diriferimento, filosofo e teologo di un cattolicesimo forte, con un tono di conservatorismo nobiliare, ma del 22 maggio 1873, dopo un ultimo lucido intervallo, e fu un evento di rilievo nazionale. Per il solenne funerale, una ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] 1586 (oggi perdute; Sartori, 1973), in cui troviamo un riferimento a musiche composte dallo stesso principe: "In questo libro… anche di carattere religioso, che sembrano interrompere "come una parentesi ascetica il lungo intervallodi silenzio ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] a rappresentare un punto diriferimento obbligato nella storia dell' di Giovanni Calvino, uno dei tanti illustri uditori dell'A, a Bourges. Nel 1530, senza la sua approvazione, vien stampato a Hagenau un altro opuscolo, scritto nell'intervallo ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] intervallodi tempo trascorso tra l'inizio e la fine della pubblicazione di questo grosso lavoro è responsabile di certe disarmonie e di Bartoccini-S. Verdini, op. cit.). Numerosissimi i riferimenti al B. in fonti e opere contemporanee sul movimento ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] ultimo triennio degli anni '70, aveva un solo altissimo punto diriferimento in Cosmè Tura, esule in Bologna fin dal 1470 Del al naturale...", poi distrutto. La notizia salda l'intervallodi due anni che diversamente intercorrerebbe tra la dedica e ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] ogni volta che questa presentava la stessa successione intervallare dell'esacordo stesso, in modo tale che , coll. 379-432.
Micrologus: a cura di A.M. Amelli, Romae 1904; l'ed. critica diriferimento è a cura di J. Smits van Waesberghe, [Roma] 1955 ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] critica (che rivela radici ‘darmstadtiane’) alla dodecafonia di Schönberg, nella quale individuò una forma di pensiero musicale «stranamente romantico-neoclassica». Punti diriferimento ineludibili dovevano essere Webern e Olivier Messiaen, quest ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] ha come sicuro termine diriferimento la serie di dipinti con le Storie di s. Giovanni già nella chiesa di S. Protaso ad di quella di Garegnano e la morte dell'artista l'intervallo è di poco più di un anno) e le evidenti disparità stilistiche di ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] nel breve intervallodi libertà di cui godette nel corso del 1930. Pur essendosi rifiutato ripetutamente di firmare la domanda di grazia, del regime liberale precedente il 1922. Dai rapidi riferimenti fatti da Parri nel suo intervento, emerse che, ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.