(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] 12 gradi, per poi giungere nel 13° sec. a 17 gradi posti a intervalli di circa 1/3 di tono. Le melodie erano basate sui maqām che, e, dall’altro, ai possibili sviluppi dell’arte musicale in una società in evoluzione.
L’unità sopranazionale ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] che per l'innanzi sembrava aver proceduto con intervalli ampi d'inerzia, tramonta definitivamente la polemica tra anche di A. Soldati e di O. Licini) o a néumi musicali, questi "oggetti", spesso mobili, rientrerebbero forse meglio nell'area del ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] , oltreché all’ovvio «voce umana»: da «suono di uno strumento» a «nota musicale», da «linea melodica di una composizione polifonica» a «intervallo». E la lista potrebbe seguitare a lungo (Rossi 1994).
Asor Rosa, Alberto (dir.) (1986), Letteratura ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] si sposta dal piano linguistico a quello stilistico, oppure ai piani musicale e teatrale. Da un lato, l’italiano è esaltato come lingua ovvero con una tendenziale omogeneità nella durata degli intervalli intercorrenti tra un accento e l’altro nell’ ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
dissonanza
s. f. [dal lat. tardo dissonantia; v. dissonare]. – 1. Capacità che hanno alcuni intervalli e accordi musicali di produrre un effetto non gradevole; anche, l’effetto stesso prodotto e, in genere, ogni intervallo o accordo cui si...