Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] una volta compresi, potevano essere usati per rappresentare con precisione i modi in cui si dividono e si combinano gli intervallimusicali.
Infine, il fatto che gli stessi risultati potessero essere ottenuti per mezzo di canne, dischi, o altri corpi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] 'accordo a sei parti generato dalle velocità orbitali di tutti i sei pianeti insieme. A questo fine, poiché gli intervallimusicali dei pianeti non cadono nella stessa ottava, Kepler deve fissare un'altezza definita corrispondente al moto più lento e ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] fī ḫubr ta᾽līf al-alḥān (Epistola sulla competen-za della composizione delle melodie) affronta la definizione dei principali intervallimusicali, le quarte, le quinte e le ottave nella forma in cui si trovano nella tastiera del liuto; dei generi ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] , fino a quel momento i più quotati studiosi dell’argomento, i quali, attraverso lo studio di particolari intervallimusicali, avevano tentato di dimostrare l’importanza dei numeri nella costituzione del mondo (il Socrate della Repubblica di Platone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] trova da spacio a spacio, quella istessa sia da suono a suono (G. Zarlino, Dimostrationi harmoniche, cit., p. 147).
La misura degli intervallimusicali operata sul monocordo è fondata sull’analogia tra suono e linea, tra l’altezza della nota e la sua ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] , era ricorrente nella musica fin dall'Alto Medioevo. La teoria musicale poteva allora contare su una base eccellente, ossia l'opera di graduazioni del monocordo permisero di visualizzare gli intervallimusicali e di cogliere le altezze relative dei ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] (Oxford, Bodl. Lib., Digby 23, cc. 51v e 52) si trovano affiancati il modello cosmologico tolemaico e gli intervallimusicali di tonus, dyapason, dyapente, dyatessaron applicati ai pianeti (Murdoch, 1984, pp. 360-364; Bussagli, 1991, pp. 272-285 ...
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Vedi PONTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PONTICI, Vasi
E. Paribeni
Gruppo di vasi che per generale consenso vanno inseriti nella produzione ceramica etrusca. Il nome è dovuto a una anfora del Vaticano [...] come un elemento corale, in file ininterrotte in cui essi hanno solo la funzione di elementi ritmici, come intervallimusicali. Persino Eracle acquista per simmetria un secondo leone venendo quindi a sostituirsi al già decaduto Pòtnios degli animali ...
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savart
savart 〈savàr〉 [s.m. invar. Der. del cognome di F. Savart] [MTR] [ACS] Nell'acustica musicale, unità di misura degli intervallimusicali, pari a circa 1/301 di ottava e spesso indicata con la [...] lettera gr. α, a cui è oggi preferito il cent (1/1200 di ottava, quindi circa un quarto di s.) ...
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paramusia
Incapacità di riconoscere e valutare in modo esatto toni e intervallimusicali e di distinguere fra accordi consonanti e dissonanti. È determinata da lesioni cerebrali a focolaio ed è spesso [...] associata a disturbi afasici ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
dissonanza
s. f. [dal lat. tardo dissonantia; v. dissonare]. – 1. Capacità che hanno alcuni intervalli e accordi musicali di produrre un effetto non gradevole; anche, l’effetto stesso prodotto e, in genere, ogni intervallo o accordo cui si...