GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] trimestrale; alla fine del 1962 fu sostituita dai Quaderni della Rassegna musicale, che continuarono a intervalli liberi.
Nel 1972 il G. assunse la direzione della rivista Studi musicali, edita dall'Accademia nazionale di S. Cecilia. Diede poi un ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] eseguito il 24 febbr. 1650 alla Sala del Palazzo negli intervalli fra un atto e l'altro dell'opera Ulisse all , ibid. 1872, pp. 144-148; Livi Niso Galvani [Giovanni Salvioni], I teatri musicali di Venezia nel sec. XVII, Milano s. d. [ma 1878], pp. 33, ...
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LAMPERTI, Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Savona l'11 marzo 1813. A sei anni entrò alla scuola di P. Rizzi a Lodi; terminati gli studi musicali divenne condirettore del locale teatro Filodrammatico, [...] le scarne note biografiche sul L., non trova riscontro nella Storia musicale di Lodi di G. Oldrini (Lodi 1883), dove non compare . (circa 1875); Prime lezioni di canto per lo studio degli intervalli secondo lo stile moderno, ibid. s.d.; L'arte del ...
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COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] "la prima tratta in tre capitoli della melodia e dell'armonia, del suono, de' generi musicali, de' moti, delle consonanze e dissonanze, degl'intervalli, degli accordi, del basso fondamentale, delle cadenze e delle modulazioni. La seconda parte tratta ...
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Vertov, Dziga
Pietro Montani
Nome d'arte di Denis Arkadevič Kaufman, regista e teorico del cinema, di famiglia ebrea, nato a Białystok (od. Polonia) il 2 gennaio 1896 e morto a Mosca il 12 febbraio [...] attivamente collaborato con V.). In questa città si dedicò agli studi musicali e si interessò di neuropsichiatria. La sua prima esperienza nel campo autonomo e fortemente innovativo di cui uscirono, a intervalli irregolari, 23 numeri (1922-1925). Il ...
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SAṄGHOL
A. Small
Località del Pan jab indiano, situata a 40 km a O di Chandigarh, dove - accanto all'abitato moderno - sorgono diversi monticoli che documentano un'occupazione pressoché ininterrotta [...] Legge»: tre cerchi concentrici in mattoni sono divisi a intervalli regolari da ventiquattro raggi nella parte più interna e da o indossanti i soli gioielli, talune con specchi, strumenti musicali, fiori o recipienti per il vino, altre con bambino ...
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TESTORI, Carlo Giovanni
Paolo Cavallo
TESTORI, Carlo Giovanni. – Nacque a Vercelli il 17 aprile 1715 da Domenico (falegname di professione; non violinista, diversamente da quanto asserito in The new [...] concatenazioni degli intervalli, le cadenze, le scale nelle tonalità maggiori e minori, gli intervalli armonici più , soggetto e fuga. A fine testo si trovano centonove esempi musicali. Chiara e dichiarata l’influenza del Traité de l’harmonie réduite ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] Bizzotti); Birdy song (canto e pianoforte, J. Madden); Riconoscere gli intervalli nei seguenti esercizi (lezioni di armonia).
Fonti e Bibl.: G. Ricordi, A villa Gnecchi di Verderio, in Gazzetta musicale di Milano, 15 ott. 1896, pp. 695 s.; R. Rolland ...
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POZZOLI, Ettore Antonio Modesto
Anna Scalfaro
POZZOLI, Ettore Antonio Modesto. – Didatta della musica e del pianoforte, nacque a Seregno, in provincia di Milano, il 22 luglio 1873, da Eugenio, organista [...] e Anna Clotilde Rosa.
Dopo aver appreso i primi rudimenti musicali dal padre, nel 1884 fu ammesso al Conservatorio di Milano, solfeggi cantati sono organizzati ed esposti per intervalli: prima quelli basati sull’intervallo di seconda, poi di terza e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dodecafonia è un metodo compositivo ideato da Arnold Schönberg, incentrato sulla serie [...] di inversione (che modificano la direzione degli intervalli della serie, per cui a una quinta ascendente ’oggetto di riflessione e il punto di partenza delle avanguardie musicali del secondo dopoguerra. Al di fuori della cerchia di Schönberg ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
dissonanza
s. f. [dal lat. tardo dissonantia; v. dissonare]. – 1. Capacità che hanno alcuni intervalli e accordi musicali di produrre un effetto non gradevole; anche, l’effetto stesso prodotto e, in genere, ogni intervallo o accordo cui si...