LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] delle stazioni di servizio; la disarticolazione spaziale è la stessa della complessa dinamica urbana, fatta di svincoli e uscite, d'intersezioni e fermate. La mancanza di gerarchia nelle sue piante è quella che ogni giorno sperimenta la città nel suo ...
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Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] campi creati da bordi perlati o modanati, spesso con piccole borchie ornamentali (teste emisferiche di ribattini) alle intersezioni. Questo stile di decorazione in argento è presente in diversi gioielli appartenenti a un tesoro occultato intorno ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] all'antica città ortogonale coloniale. Il G. sembrò sposare una magniloquenza urbana tutta americana: assi, nodi, intersezioni raccordi, disegnati usando geometrie tendenti alla regolarità, ma non bloccate e rigorose.
Per Montevideo il G. redasse ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] p. di costruzione è la rappresentazione grafica della superficie esterna della carena, costituita dai disegni relativi alle intersezioni della carena con p. orizzontali (linee di acqua), con p. verticali trasversali (ordinate), con p. longitudinali ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] , in cui è possibile ridefinire, secondo ottiche dinamiche e inclusive, le forme del progetto e delle sue intersezioni urbane e territoriali. Emergono nuove modalità di 'inventare' il p., nel tentativo di riconoscere e tradurre in configurazione ...
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GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] ; Id., in "Idea prima" (catal.), Bologna 1996, pp. 96-103; Id., Forme del sacro, storia dell'arte e storia moderna: intersezioni e confronti, in Storia della Chiesa di Bologna, II, Bergamo 1997, pp. 420 s.; Id., in Mirabilia Italiae. La basilica di S ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] si ripete nel vestibolo con colonne che l'oltrepassa un po' più indietro. Il tetrapilo, eretto nel III sec. all'intersezione delle due grandi strade perpendicolari, è più recente del loro impianto, come è dimostrato dal non riuscito raccordo con l ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] due semitimpani in corrispondenza delle cappelle laterali (erudita citazione dai mercati Traianei), Palladio riuscì a controllare le intersezioni fra ordini maggiori e minori, anche grazie agli studi che lo avevano impegnato nella ricostruzione della ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] intrapreso dalla decostruzione, sia pur limitatamente alle superfici piane e alle loro più instabili e imprevedibili intersezioni. La digitalizzazione dei processi ha reso insomma facile il passo successivo: la creativa frequentazione di superfici ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] dalle figure legate a matrici circolari e, in definitiva, dotati di un solo asse, quello verticale, determinato dall'intersezione di tutti i piani di simmetria passanti per il centro della figura geometrica che disegna la pianta dell'edificio.La ...
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intersezione
intersezióne s. f. [dal lat. intersectio -onis, der. di intersecare: v. intersecare]. – L’intersecarsi di due linee, di due piani, di una linea con un piano, ecc.; anche, in senso più concreto, l’insieme dei loro punti comuni....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...