Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] 'originaria teoria traumatica nel suo ingenuo realismo aveva posto, essa non fece che riproporre l'esigenza di un'intersezione fondante tra fatto e significato, tra evento e senso, attraverso la postulazione di una condizione preistorica dell'umanità ...
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Osteoarticolare e muscolare, sistema
Lo scheletro e i muscoli costituiscono nel loro insieme un sistema dotato della duplice funzione di proteggere gli organi interni e di rendere possibile il movimento [...] ad altri punti d'inserzione; in alcuni muscoli, detti digastrici, il corpo è diviso in due parti, o ventri, da una intersezione fibrosa o da una porzione tendinea. Il colore della parte carnosa può variare in rapporto a diversi fattori, come, per es ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] prima serie composta tra il 1721 e il 1723, la seconda in tempi diversi, nel 1720-1721 e 1749-1750.
L’intersezione di scienza ed erudizione costituisce la base su cui Morgagni edifica il programma di rinnovamento degli studi medici che, professore a ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] la loro sorte è miserevole, pretendano di negoziare il prezzo di questi prelievi.
Situata al punto d'intersezione tra esigenze etiche, giuridiche, tecniche e scientifiche, economiche e politiche, la problematica della brevettabilità di elementi ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] delle adeguate misure terapeutiche e profilattiche presupponesse la capacità del medico di porsi nel punto di intersezione tra generalizzazione e individualizzazione; e, come abbiamo visto, questa convinzione si riflette sulla struttura di tutti ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] e applicazioni lisce di una varietà differenziabile e, negli anni seguenti, applica la tecnica alla teoria dell'intersezione tra sottovarietà e all'approssimazione di applicazioni lisce di varietà differenziabili.
De Giorgi e il XIX problema di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] varietà abeliane (dimostrata pure da Gerd Raynaud nel 1983). La congettura è essenzialmente un risultato di finitezza sull'intersezione di una sottovarietà di una varietà semiabeliana con un sottogruppo di rango finito. La dimostrazione usa la teoria ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] delle varietà algebriche astratte usando un approccio puramente algebrico. In particolare introduce e sviluppa la teoria dell'intersezione per sottovarietà di una varietà algebrica. Egli formula tre famose congetture, risolte poi nel 1974 dal belga ...
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intersezione
intersezióne s. f. [dal lat. intersectio -onis, der. di intersecare: v. intersecare]. – L’intersecarsi di due linee, di due piani, di una linea con un piano, ecc.; anche, in senso più concreto, l’insieme dei loro punti comuni....
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....