GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] arti: questa funzione di superconsulente ministeriale gli permise di esaminare una grande quantità di progetti collocati all'intersezione di problemi e di scale diversi, distribuiti sull'intero territorio nazionale. Da questo osservatorio egli poté ...
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DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] più arcaico e valenzano rispetto a quella elaborata a Napoli dal suo maestro, tutt'al più con qualche possibile punto di intersezione con le opere sivigliane di Velázquez. Alla Natività della Pietà dei Turchini, datata attorno al 1623 da F. Bologna ...
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CORTELLA, Carlo Giuseppe
Luciano Tamburini
Si ignorano gli anni di nascita e di morte, e la sua attività (circoscritta al periodo 1676-99) è documentata quasi unicamente dal breve regesto cronologico [...] apparati per il teatrino del Rondò, che Vittorio Amedeo II - da un anno effettivamente regnante - stava costituendo all'intersezione del padiglione della piazzetta reale con la galleria allacciante la reggia al Castello. Che però l'artista non fosse ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] , nel Canton Ticino, del 1930.
Se nella prima a una pianta geometricamente complessa corrisponde in alzato un'intersezione di volumi che trova conclusione nel grande lucernario a gradoni della copertura, la centrale elettrica è un parallelepipedo ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] fu un ciclo di opere dominate dalla presenza di un modulo geometrico semplice ripetuto per rotazione e molteplice intersezione, come nel dipinto Habibi presentato nel 1968 alla VI Biennale romana.
Rientrato in Italia, continuò a insegnare all ...
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CRESCENZIO, Antonello (Antonio)
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Sotto questo nome sono state raggruppate diverse pitture dei secc. XVXVI firmate "Antonellus Panormita", o "Antonell. Crexenciu / o.". In questo gruppo di dipinti, peraltro, [...] . di gran parte dei documenti) si sono succeduti nel tempo e per un certo periodo hanno collaborato. Tale intersezione di modi, o compresenza, riscontrata nelle tavole di Chiusa Sclafani, ricorre infatti più volte: nelle decorazioni di soffitti dello ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] il celebre Riposo durante la fuga in Egitto in S. Pietro alle Scale a Siena, firmato e datato 1621, riuscita intersezione tra compositi stilemi di marca naturalista e più classicistiche aperture emiliane. Nell'ambito della produzione da cavalletto di ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] lingua del tutto nuova in laguna, un eloquio trionfale all'antica incarnato dall'ordine gigante composito, completo della corretta intersezione con un ordine minore ionico, nonché l'attico aperto da occhi. I documenti confermano che il L., divenuto ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] terminale del brunelleschiano portico degli Innocenti a Firenze - e una ancor più astratta e salda definizione dello spazio all'intersezione dei lati del cortile. Anche se non si può escludere che uno stesso architetto sia nel Quattrocento autore di ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] , di cui farà tesoro, nel suo periodo mantovano, il Mantegna. Lo schema a croce greca, non più inteso come prospettica intersezione di piani, ma come equilibrio volumetrico o gravitazione di masse intorno a un asse centrale, costituirà il punto di ...
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intersezione
intersezióne s. f. [dal lat. intersectio -onis, der. di intersecare: v. intersecare]. – L’intersecarsi di due linee, di due piani, di una linea con un piano, ecc.; anche, in senso più concreto, l’insieme dei loro punti comuni....
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....