CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] il nome di cubiche gobbe e che studia con un metodo analitico basato sulla definizione della cubica gobba come l'intersezione di due coni di secondo ordine aventi una generatrice in comune. Dall'espressione analitica della curva il C. ne ricava ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] non tradizionalista della scuola classica, non avrebbe guardato con favore alle aperture verso la scuola media unica. Al punto di intersezione fra politica e istruzione alcuni saggi famosi, come, nel 1872, La scuola e la questione sociale in Italia ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] il celebre Riposo durante la fuga in Egitto in S. Pietro alle Scale a Siena, firmato e datato 1621, riuscita intersezione tra compositi stilemi di marca naturalista e più classicistiche aperture emiliane. Nell'ambito della produzione da cavalletto di ...
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SANTI, Leone
Orietta Sartori
SANTI, Leone. – Nacque a Siena nel 1584 dal cavalier Gismondo e da Laura Zati, ricca fiorentina che gli aveva portato in dote 7318 fiorini e mezzo.
La famiglia Santi, originaria [...] di dottorato, Università di Torino, a.a. 2012-13 (con bibl. precedente); E. Pietrobon, Un’amabile tragedia di eroici pastori: intersezione di modelli e linguaggi nel “Gigante” e nel “David” di L. S., in La letteratura degli italiani 4. I letterati e ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] lingua del tutto nuova in laguna, un eloquio trionfale all'antica incarnato dall'ordine gigante composito, completo della corretta intersezione con un ordine minore ionico, nonché l'attico aperto da occhi. I documenti confermano che il L., divenuto ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] terminale del brunelleschiano portico degli Innocenti a Firenze - e una ancor più astratta e salda definizione dello spazio all'intersezione dei lati del cortile. Anche se non si può escludere che uno stesso architetto sia nel Quattrocento autore di ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] sulle carte del M. e sulle sue lezioni d’idrostatica, esplicitamente menzionate dagli interlocutori.
Vanno situati all’intersezione tra fisico-matematica e ricerca anatomica gli esperimenti di trasfusione del sangue tra due agnelli che Cassini e ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] , di cui farà tesoro, nel suo periodo mantovano, il Mantegna. Lo schema a croce greca, non più inteso come prospettica intersezione di piani, ma come equilibrio volumetrico o gravitazione di masse intorno a un asse centrale, costituirà il punto di ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] navata e cappelle laterali, è rinnovato dalla sinuosità delle morbide ondulazioni perimetrali. L'impianto è generato dall'intersezione dei vani circolari delle due campate con cupola costolonata a sesto rialzato e lanterna, del presbiterio cupolato ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] delle sue riflessioni: i problemi di metodologia psicologica – soprattutto di psicologia sociale –, i punti di intersezione tra politica, psicologia, sociologia e antropologia e i fondamenti delle teorie psicoanalitiche. Molti gli ambienti che ...
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intersezione
intersezióne s. f. [dal lat. intersectio -onis, der. di intersecare: v. intersecare]. – L’intersecarsi di due linee, di due piani, di una linea con un piano, ecc.; anche, in senso più concreto, l’insieme dei loro punti comuni....
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....