Struttura di copertura di ambienti architettonici, caratterizzata dalla curvatura, concava all’interno, delle sue superfici. Le v. si distinguono in base alla forma geometrica della superficie d’intradosso. [...] la stessa freccia; la v. a padiglione è ottenuta (fig. F) eliminando le parti che rimangono al disopra delle medesime linee d’intersezione. La v. a schifo (o a specchio) è una v. a padiglione con la parte superiore tagliata da un piano orizzontale ...
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Anatomia e medicina
La regione della testa, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli. Corrisponde all’osso frontale, osso impari, mediano, simmetrico, che occupa la parte anteriore del cranio [...] luogo geometrico dei punti che a un dato istante condividono lo stesso valore della fase.
Meteorologia
Linea di intersezione della superficie terrestre con la superficie (detta superficie frontale) che separa masse d’aria aventi caratteristiche ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] mettere a fuoco alcune delle dinamiche operative in un’area – quella cattolica – in cui tale meccanismo di intersezione è apparso senz’altro ben marcato e, negli anni considerati, sicuramente rilevante, cercando di tenere contestualmente presenti il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] che doveva essere il bersaglio principale delle aspre critiche di van der Waerden, era quello di definire la molteplicità di un'intersezione. Nei casi più semplici il problema è abbastanza chiaro. Per esempio, se una curva ne interseca un'altra in un ...
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Il discorso indiretto libero è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione [...] un anno, Milano, Mondadori, 1956-1957, vol. 2°, p. 770)
Condizione pragmatica fondamentale del discorso indiretto libero, l’intersezione dei centri deittici è all’origine di diversi fenomeni d’ordine morfosintattico, lessicale, intonativo, testuale e ...
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croce
Amedeo Quòndam
Vale propriamente la c. sulla quale morì Cristo, in Pg XXXIII 6, Pd VII 40, XI 72, XXV 114; anche Caifas (If XXIII 125) è disteso in croce; ma egli propriamente giace per terra, [...] punto diede luogo ad alcune interpretazioni che tendevano a considerare le c. come generate in tre distinti punti d'intersezione ad angolo retto. Tra queste ricorderemo quella del Rizzacasa, che proponeva il tropico del Cancro, l'orizzonte e il ...
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integrale multiplo
integrale multiplo naturale estensione della nozione di integrale definito al caso di funzioni di più variabili. Facendo riferimento al caso più semplice, quello dell’integrazione [...] il dominio in un numero finito di parti
In particolare, per integrali doppi, se T è x-convesso, cioè se ogni sua intersezione con una parallela all’asse x si riduce a un segmento, e quindi può essere così descritto:
si ha:
mentre se T ...
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Viete, metodo di
Viète, metodo di (per pi greco) metodo numerico per il calcolo approssimato di π, dovuto al matematico francese F. Viète. La procedura si basa sul considerare π come lunghezza della [...] BÔC ed è un quarto dell’angolo al centro AÔC. Questa relazione si ripete per ogni poligono successivo.
Indicata con H l’intersezione della diagonale AC e del raggio OB e con xn la lunghezza del lato AB del poligono regolare di 2n lati, AH risulta ...
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funzione costante
funzione costante funzione ƒ che, qualunque siano i valori delle sue variabili indipendenti, assume lo stesso valore. Nel caso di funzione reale di una variabile: X → Y essa associa [...] nulla per ciascun punto dell’intervallo. Se è possibile ripartire un intervallo [a, b] in n sottointervalli aventi intersezione vuota e tali che la loro unione dia l’intervallo stesso, è possibile definire per casi una funzione (→ funzione ...
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Severi
Severi Francesco (Arezzo 1879 - Roma 1961) matematico italiano. Iniziò gli studi matematici nell’ambito della scuola torinese, caratterizzata agli inizi del secolo dalle figure di C. Segre, V. [...] di una teoria generale delle varietà algebriche; generalizzò il teorema di Bézout passando dalle intersezioni di curve piane all’intersezione di varietà arbitrarie in spazi proiettivi superiori; contribuì alla formulazione della teoria dei sistemi ...
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intersezione
intersezióne s. f. [dal lat. intersectio -onis, der. di intersecare: v. intersecare]. – L’intersecarsi di due linee, di due piani, di una linea con un piano, ecc.; anche, in senso più concreto, l’insieme dei loro punti comuni....
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....