Elvira Dinacci
Abstract
Lo studio analizza gli attuali difficili rapporti tra codice penale e legislazione speciale, concludendo per la necessità di recuperare un “nuovo ordine” che non può esaurirsi [...] l. 22.5.1978, n. 194 (Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzionevolontariadellagravidanza); f) dell’introduzione all’interno del già previsto art. 601bis c.p., Traffico di organi prelevati da persone viventi, di due nuovi ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] n. 121, che modifica il Concordato del 1929). È stata poi approvata la legge sull’interruzionevolontariadellagravidanza (l. 22.5.1978, n. 194).
Proprietà
La disciplina della proprietà ha subìto grandi trasformazioni, non solo per l’intervento ...
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Vedi Corte costituzionale e diritti dell'anno: 2015 - 2016 - 2017
Corte costituzionale e diritti
Angelo Schillaci
Le decisioni della Corte costituzionale che, tra la fine del 2014 ed il primo semestre [...] una grave violazione del diritto alla salute, rappresentata dal ricorso all’interruzionevolontariadellagravidanza nel caso di successiva diagnosi di gravi patologie o malformazioni dell’embrione conseguenti alla malattia genetica trasmessa.
2.4 La ...
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Colpa diagnostica e danno da nascita
Enrico Carbone
La Corte di cassazione, a sezioni unite, con la sentenza n. 25767/2015, ha formulato due principi in tema di responsabilità medica da nascita indesiderata: [...] riferimento si trova nell’art. 6, lett. b), l. 22.5.1978, n. 194, che autorizza l’interruzionevolontariadellagravidanza dopo i novanta giorni «quando siano accertati processi patologici, tra cui quelli relativi a rilevanti anomalie o malformazioni ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] solo quando sussista una ragionevole speranza di utilità.
Interruzionevolontaria di gravidanza. - È drasticamente rifiutata dalla Chiesa e da tutti coloro che vi vedono un'offesa della sacralità della vita. Peraltro, in Italia è consentita e ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] esperimenti in vivo con topi mutanti all'MHC di classe i o ii, privati delle cellule T e poi ricostituiti solo con cellule T CD4+ o CD8+ sono cooperazione, sia pure indiretta, all'interruzionevolontaria di gravidanza. Quando invece tali organi o ...
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Diritto
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
Il diritto può essere definito, in estrema sintesi, come un insieme di previsioni normative che, supportato da un adeguato apparato sanzionatorio, tende a [...] della sperimentazione (artt. 9 e 33 Cost.). Alcune leggi speciali attengono, infine, a materie che, direttamente o indirettamente, toccano questioni bioetiche, come, per es., la l. 22 maggio 1978, nr. 194, sulla interruzionevolontaria di gravidanza ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] sulla base delle proprie convinzioni (in primis religiose). Nel nostro ordinamento, l’obiezione di coscienza è ammessa per quanto riguarda gli obblighi militari e, per quanto con riferimento ai medici, in ordine all’interruzione di gravidanza, ma ...
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Emma Cascella
Abstract
I rapporti contrattuali paziente-struttura sanitaria pubblica o privata e paziente-medico libero professionista si atteggiano in maniera diversa.
Il primo, noto come contratto [...] che «gli accertamenti e i trattamenti sanitari sono di norma volontari» (art. 33 l. 23.12.1978, n. il caso di interruzione di gravidanza effettuata al di fuori dei limiti fissati dalla legge.
Il contratto de quo non necessita della forma scritta ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto a cause naturali, provocato da cause...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...