La grande scienza. Public understanding of science
Massimiano Bucchi
Public understanding of science
L'espressione Public understanding of science individua un'area di studi interdisciplinare che si [...] visione tecnicistica dell'applicazione delle conoscenze scientifiche in ambito giuridico e più in generale dei rapporti tra scienza e dell'elaborazione normativa e soprattutto la sua interpretazione nei tribunali come ambiti di coproduzione tra ...
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Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] dalla dinamica dei fenomeni che esse regolano. Non vi è comunque nessuna norma giuridica la cui applicazione non sollevi dei dubbi, che i giudici devono risolvere interpretando la norma stessa e riferendola al caso concreto; e su questa loro attività ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] prussiana.
Gli storici dell'economia non concordano sull'interpretazione da dare al trasferimento nelle campagne (per esempio carriera accademica, quella militare, quella ecclesiastica, quella giuridica. Le grandes écoles francesi erano molto più ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] liberi nei secoli successivi alla dissoluzione dell'Impero carolingio. Era un'interpretazione in linea con quella della storiografia marxista e con le tesi della scuola economico-giuridica, che di lì a poco tempo Pietro Vaccari (v., 1926) avrebbe ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] ’Età contemporanea lo Stato nazionale come organizzazione politica, giuridica e militare, che deriva dalla nazione la sua Nei vari modi in cui l’idea di nazione è stata interpretata nel corso dell’Ottocento e del Novecento, si è dato maggior ...
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colpa
Simona Argentieri
Ciò che si prova disubbidendo a una regola morale, giuridica o religiosa
La colpa è il risultato di una cattiva azione: l'aver fatto qualcosa di male (oppure non aver fatto qualcosa [...] psicoanalitica
Se il concetto di colpa nel senso giuridico, morale e religioso esiste sin dall'antichità, è stato il padre della psicoanalisi Sigmund Freud a darne un'approfondita interpretazione psicologica. Nella prima infanzia sono i genitori a ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] lex dixit plus quam voluit).
L’i. dei negozi giuridici ha invece a oggetto gli atti di autonomia privata: centrale bisogna osservare che il loro significato può essere diversamente interpretato e che l’uso di queste indicazioni risale soltanto ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...