Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] da Schuster (1940) come battistero, in base all'interpretazione dei mosaici alla luce di brani ambrosiani relativi alla e santificarne la vita all'interno, anticipazione di quella norma giuridica di Giustiniano (Institutiones, II, 1, 7) in base alla ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] da suggestioni diaboliche, da zelo immoderato, il B. nell'interpretazione dei "casi" presi in esame lascia un largo margine , che dava ampio spazio a cavillazioni di natura giuridica più che a considerazioni puramente religiose, era mantenutp dal ...
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GIRALDI, Ubaldo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Sant'Andrea di San Lorenzo in Campo, in territorio di Pergola, nel Pesarese, il 4 apr. 1693, da "onesti genitori", e ricevette al battesimo [...] tempo libero, permise al G. di conseguire una formazione teologica e giuridica che lo fece reputare da molti il maggior canonista del suo tempo , faticosissimo e ingrato lavoro di aggiornamento e interpretazione di opere fondamentali in quel campo. L ...
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DURANDO, Guglielmo
P. Réfice
(o Durante, Durand)
Vescovo di Mende, in Linguadoca (1285-1296), giurista e trattatista.Nato a Puymisson, presso Montpellier, verso il 1230, a partire dal 1255 soggiornò [...] Le sue fonti sono la Scrittura - dalla cui interpretazione storica, allegorica, tropologica e anagogica nasce un - compresi gli altri trattati, di natura specificamente canonica e giuridica - è permeata da una concezione gerarchica del mondo sia ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] lex dixit plus quam voluit).
L’i. dei negozi giuridici ha invece a oggetto gli atti di autonomia privata: centrale bisogna osservare che il loro significato può essere diversamente interpretato e che l’uso di queste indicazioni risale soltanto ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...