Chiara Garilli
Abstract
Il sistema dualistico, introdotto in Italia dal d.lgs. 17.1.2003, n. 6, rappresenta un modello di amministrazione e controllo della s.p.a. articolato su due organi: il consiglio [...] insuccesso applicativo del sistema dualistico nella realtà economico-giuridico italiana: dopo una momentanea e ‘dirompente’ affermazione ’ultimo ed il consiglio di gestione. Gli interpreti italiani – pur nella varietà delle posizioni assunte ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] generale, anche delle successioni; Diritti soggettivi e facoltà giuridiche (Nuove considerazioni intorno alla categoria degli atti meramente facoltativi), ibid., XIX (1902-03), pp. 225 ss., ove, con originale interpretazione dell'art. 688 c.c. (cfr ...
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La giurisdizione sulle patologie contrattuali
Ruggiero Dipace
Alcune recenti decisioni hanno rimesso in discussione quello che sembrava il consolidato criterio di riparto di giurisdizione sulle patologie [...] precedenza si è evidenziato e attiene a una particolare interpretazione del tradizionale criterio di riparto fra le giurisdizioni nazionale ha optato per l’inefficacia del negozio giuridico da dichiararsi da parte del giudice amministrativo il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] civile in un codice (Arte e vita, in Studi giuridici, 2° vol., cit., p. 400).
Da questa considerazione Vassalli fa discendere ulteriori corollari: adesione a metodi di interpretazione più liberi (eco di François Gény, Raymond Saleilles, Josef ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] della storiografia giuridica che presentano immediati collegamenti con il contesto economico: la spiegazione del diritto commerciale passa dalla ricostruzione storica degli istituti, nel presupposto che «la migliore e più solida interpretazione delle ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] in cui la civilistica tedesca, penetrata in Italia a livello accademico, era oggetto di diffusione e interpretazione a livello di cultura giuridica pratica e forense. È del '97 la traduzione del codice civile tedesco (Bürgeliches Gesetzbuch indi: BGB ...
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Carlo Ibba
Abstract
La voce analizza il sistema pubblicitario imperniato sul registro delle imprese, descrivendone i lineamenti generali e soffermandosi, in particolare, sui soggetti tenuti all’iscrizione, [...] prescindere dall’oggetto, dalle dimensioni e dalla forma giuridica (ed anzi, nel caso di enti di quali l’obbligo di registrazione discende (o è ricavato in via interpretativa) dalle previsioni originarie del codice civile o comunque da previsioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] di principi codificati offrisse l’ordine attraverso cui interpretare i fatti sociali segna l’intera opera di Torino 1914-1915.
Bibliografia
Gian Pietro Chironi, in Memorie dell’Istituto giuridico della R. Università di Torino, s. II, 1, Torino 1928 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] », 1904, 1, pp. 458 e segg.; rist. in Scritti giuridici, 4° vol., Milano 1948, pp. 4 e segg.
L'interpretazione dei contratti. Studi, Macerata 1906.
Sui così detti diritti potestativi, in Scritti giuridici in onore di Carlo Fadda pel XXV anno del suo ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] privata, che si affermava in quegli anni nella cultura giuridica e che si andò confermando nella prassi, l'E. tutta la sua attività al controllo rigoroso dell'interpretazione giudiziaria del diritto soggettivo, confermando la funzione squisitamente ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...