Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] principî basare le sue decisioni, e poi nell'interpretare questi stessi testi e principî. Riguardo al primo punto l'esistenza degli atti che si trovano più in alto nella gerarchia giuridica, le leggi, e di lì la certezza del diritto nello Stato. ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] legge a esplicitare quando il soggetto in questione ha personalità giuridica di diritto pubblico (ex art. 4, l. 20 postularne l’esistenza e la riconoscibilità (G. Tarello, L’interpretazione della legge, in Trattato di diritto civile e commerciale, ...
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Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] è un caso che, a fronte della constatazione della irregolarità giuridica del bene promesso in vendita, sia stata riconosciuta non 24739, e Cass., 28.7.2010, n. 17688 con riferimento all’interpretazione dell’art. 2932, co. 2, c.c) ed in tali termini ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] ritenendolo inferiore per apporto culturale a quello di altre epoche della nostra storia giuridica, in un’evidente esaltazione della funzione dei giuristi interpreti del passato, si deve ritenere la scienza del diritto risorgimentale una delle più ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] tra i dottori. In altri casi un dubbio interpretativo nato a proposito di un intervento pontificio viene apparato di Carlo di Tocco alla Lombarda, in Id., Tradizione romanistica e civiltà giuridica europea, a cura di G. Diurni, III, Napoli 1984, pp. ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] negli anni prima e dopo il 1960, concludendosi con il libro di Uberto Scarpelli Cos'è il positivismo giuridico (v., 1965), in cui, rifiutata l'interpretazione prevalente di esso come movimento all'interno della scienza del diritto, se ne sostiene un ...
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Diritto all’abitare
Umberto Breccia
L’abitare e i diritti sociali
Peripezie dei diritti sociali
Nelle carte costituzionali del secondo dopoguerra, sebbene molte e autorevoli fossero le voci perplesse [...] quadro di una sempre più fitta trama di vincoli giuridici che dall’alto di previsioni delle autorità pubbliche si ’omessa registrazione e, in particolare, con riguardo all’interpretazione della formula composita contratto scritto e registrato (art. ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] dei delicati meccanismi del nostro sistema giuridico di diritto codificato e, cioè: della complementarietà esistente fra i codici e un ceto specializzato di giuristi che li produce e poi li interpreta e quotidianamente li migliora; del ruolo ...
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Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] n. 104, cd. codice del processo amministrativo, che ha recepito tale interpretazione), bensì in via preventiva («Finché la causa non sia decisa nel merito 41, co. 1, c.p.c., espressione di «antiquariato giuridico» (Cass., S.U., 27.7.1998, n. 7340, in ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] e con il sostanziale smarrimento da parte della dottrina giuridica della capacità di attuare quella caratteristica operazione di sintesi e uniformazione del diritto comune, la regola interpretata non soltanto aveva ormai preso il sopravvento sulla ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...