. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Raterio di Verona mostrano quale fosse la conoscenza del sistema giuridico della Chiesa presso i migliori vescovi del tempo.
La rinascita e, più tardi, di Matteo Ivanno.
Per l'interpretazione delle Decretali fino a Gregorio IX, il primato può essere ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] marito adultero. L'oggetto del delitto è l'ordine giuridico-matrimoniale per ciò che riguarda l'onore sessuale rispetto alla di relazione come aggravante del reato: il che assicura l'interpretazione che ogni atto completa il delitto. Il progetto (art ...
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Il problema è stato studiato in questo ultimo decennio specialmente dal punto di vista fisiologico e chimico-biologico. La maggior parte delle ricerche è stata eseguita su uova di Echinodermi. Le già ricordate [...] Si è parlato di violenza carnale, di atto di libidine, di lesione personale, di ingiuria. Ma nessuna di queste interpretazioni ha consistenza giuridica; al più si può affacciare l'ipotesi di reato di violenza privata (V. M. Palmieri). Nel caso in cui ...
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PATTO (pactum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Carmelo SCUTO
Diritto romano. - Dal verbo pacio o paciscor che letteralmente significa "fare la pace", il patto indica nel più antico latino (ad es. nelle XII [...] ad es., si dice che la proprietà si acquista con i mezzi giuridici appositi e non con i semplici patti (nudis pactis), sotto il nome dalla legge o dal contratto. È una questione d'interpretazione di volontà il determinare, nei singoli casi, se si ...
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REFERENDUM (XXVIII, p. 976; App. II, 11, p. 674)
Paolo Barile
La legge di attuazione dei r. popolari previsti dalla Costituzione è stata approvata con grande ritardo rispetto all'entrata in vigore della [...] d) non promulga la legge (che quindi non viene a giuridica esistenza) qualora il r. abbia dato un risultato sfavorevole all' sovranità popolare, tipico della nostra costituzione, sia l'interpretazione da dare a essa (l'abrogazione dev'essere parziale ...
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di Massimo Zaccheo
Il neologismo cartolarizzazione designa, ellitticamente, una tecnica finanziaria, emersa nel mondo anglosassone, nota come securitization. Tale tecnica permette di smobilizzare poste [...] al tempo stesso "il profilo di persona, se pur giuridica, dunque di soggetto di diritto della società" (Ferro-Luzzi La L. n. 130: profili generali; principi e metodi di interpretazione ed applicazione (a), e La tecnica legislativa; i requisiti; la ...
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- Giuridicamente il contratto di commissione è una specie del mandato commerciale; da cui differisce perché il commissionario tratta l'affare in nome proprio benché per conto del committente, laddove il [...] restando il suo diritto alla provvigione. Per la costruzione giuridica questa facoltà va intesa come un modo, consentito un'eccezione alle regole generali, è di stretta interpretazione. Qualche legislazione straniera l'ammette, alcune la respingono ...
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È, nel diritto privato, il concorso di due o più diritti di proprietà sul medesimo fondo. Nel diritto internazionale condominio è il concorso di due sovranità sul medesimo territorio. Le due proprietà [...] con eguaglianza di diritti quanto alla residenza e alla tutela giuridica per i sudditi delle due potenze; con un servizio questti insieme di disposizioni debbono ricavarsi, mediante l'interpretazione del sistema della legge, le norme fondamentali ...
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. Diritto (XIII, p. 64). - La divisione ha per effetto la sostituzione delle parti alle quote nell'oggetto del diritto del partecipante. Caratteristica essenziale ne è quindi la disciplina degli atti compiuti [...] de cuius, senza che abbia giuridica rilevanza lo stadio intermedio della comunione, con la conseguenza che gli atti di disposizione compiuti sui beni assegnati agli altri partecipanti sono inefficaci.
Alla interpretazione lessicale dell'art. 757 l ...
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Il d. c. costituisce un sistema giuridico complesso che trae vita dai trattati istitutivi delle tre Comunità europee, la Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA), la Comunità Economica Europea [...] 752).
Pur non potendosi riferire a un sistema giuridico omogeneo, l'espressione ''diritto comunitario'', di uso ha il compito fondamentale di assicurare il rispetto del d. nell'interpretazione e nell'applicazione dei trattati (art. 164 tr. CEE, ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...