Si dicono cereali tutte le piante erbacee che, in coltivazione o allo stato spontaneo, producono frutti dai quali si può trarre farina, generalmente panificabile. Oltre che le piante, dette anche biade, [...] divergenze che possono sorgere in ordine alla loro interpretazione ed esecuzione, le stesse associazioni sogliono predisporre dei entrate in concorrenza, attraverso varie forme di organizzazione giuridica ed economica, con le imprese di speculazione, ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] col contratto di società analogie profonde) opera di fatto nel mondo giuridico ed economico e contrae coi terzi in veste e sotto forma 1°) di mutuo soccorso, ma la giurisprudenza tende all'interpretazione estensiva su questo punto. Gli articoli 1 e 2 ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] e messosi a capo di un partito costituzionale, la interpretava nel senso più ampio a favore dell'inglese. Il ministro dipende anche dall'argomento del discorso; in materia letteraria, giuridica, tecnica può arrivare al novanta per cento, mancando un ...
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La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] cittadini (ἀστικοὶ νόμοι). Gli Ebrei (sulla posizione giuridica dei quali, papiri pubblicati di recente hanno gettato la via delle ricerche ma si dedicano esclusivamente all'interpretazione dei testi. Contemporaneamente a queste scuole mediche sorge, ...
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Le voci di argomento cinematografico compaiono sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana (v. cinematografo, X, p. 335), in cui sono rievocati gli esperimenti sugli oggetti in movimento e i 'macchinari' [...] V sono inserite le biografie dei più importanti cineasti e interpreti italiani e stranieri. *
Storia del cinema
di Gianni nazionale del cinema, sul presupposto che la personalità giuridica di diritto privato consente un migliore e più razionale ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] aderisce una valutazione, una espressione di dover essere. I giudizî ch'esse enunciano hanno per oggetto l'interpretazione di norme giuridiche o di massime d'esperienza, in vista della loro applicazione al caso specifico; e sono volte a dimostrare ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] Nicola Pisano, e frutto invece di un'interpretazione pisana dello stile monastico-benedettino.
Accanto all una vera e propria scuola di diritto, un certo fervore di studî giuridici; ma lo studio pisano nacque ufficialmente con la bolla di Clemente VI ...
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È un concetto di origine meccanica; ma dalla meccanica è poi passato, con successive estensioni, nella fisica, nella chimica, nell'economia.
Equilibrio meccanico.
V. la voce statica (v. inoltre dinamica; [...] basi. La parziale dissociazione dell'acqua offre il modo d'interpretare il fenomeno d'idrolisi (v. idrolisi). Mentre un ofelimità individuali e i vincoli (leggi della tecnica, ordinamento giuridico) non variino col tempo. Nella realtà storica questi ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] Aventino, e che conteneva speciali prescrizioni per la tutela giuridica e materiale del tempio, per l'esercizio del culto per e isolato da un portico.
Una recente teoria interpreta la peristasi come esteriorizzazione del naós e sua coordinazione ...
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MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] Milano 1933.
Comunione coattiva di muro.
La natura giuridica della cessione coattiva della comunione del muro, disciplinata dall muro, o, quanto meno, che essa sia suscettibile d'interpretazione analogica. Il vicino può rendere comune il muro in tutto ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...