L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] del costume zoroastriano dell'esposizione del cadavere, che in epoca tardosasanide diviene la norma, le inumazioni meno da un corridoio; tumulo della stessa forma ma privo di spazio interno, forse da interpretare come risultato di un crollo ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] altomedievali a confondersi con i dipendenti liberi delle signorie rurali: perciò non tutte le affrancazioni vanno interpretate come segno di abolizione del servaggio, perché tale - per esempio - non è di norma la dipendenza di una comunità rurale da ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] di Akita (Honshu), interpretate come immagini propiziatorie che rimandano forse a rituali della fertilità. In alcune capanne per lo più decorate con motivi geometrici. Poiché di norma le dotaku erano sepolte singolarmente o a gruppi (fino ad ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] dimensione biologica dell'essere donna o uomo, genere invitava a considerare la variabilità delleinterpretazioni che culture, norma culturale che governa la materializzazione dei corpi". Tale osservazione può essere avvicinata a quella dell' ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] sono localizzate fuori dell'abitato. Le sepolture, scavate lungo i pendii delle colline, sono di norma rettangolari, prive di epoche precedenti; le necropoli protostoriche dello Swat, se l'interpretazione corrente del loro contesto culturale è ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] è delimitato da confini ben visibili, costituiti di norma da un muro, innalzato facendo ricorso alla stessa Alle origini della rappresentazione storica romana, Milano 1997; G.M. Della Fina, Elementi per una nuova interpretazione dei frontoni del ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] una risocializzazione della paziente. La sofferenza psicologica prende così la forma della possessione, interpretata qui come della possessione, fosse anche soltanto per via delle tecniche utilizzate per entrare nella trance, che comportano di norma ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] opposizione al découpage classico, che rappresentava la norma estetica dominante. In opposizione alle avanguardie storiche, 'unisono con i tempi e, senza rinnegare la centralità dell'interpretazione critica dei testi, sviluppò, come mai in precedenza, ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] secondo il comune sentimento, offendono il pudore). Questa norma è formalmente esplicativa, in quanto individua il significato del a un'interpretazione giurisprudenziale forzatamente aperta o elastica. In riferimento alla qualità dell'attuale vivere ...
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Invidia
Anna Sabatini Scalmati
L'invidia (dal latino invidere, "guardare biecamente", composto di in-, negativo, e videre) è uno stato emotivo in cui, in relazione a un bene altrui, si prova una profonda [...] se ne riconosce l'intrinseco valore.
L'interpretazione psicoanalitica
L'invidia, universale emozione umana che provoca delle masse e analisi dell'Io (1921), attribuisce a un'invidia originaria la spinta dinamica che porta all'istituzione di norme ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...