Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] aurea’, tanto che fu adottata come base per qualsiasi norma di diritto canonico fino al Concilio di Trento.
Nel dell’usuraio alla cauta ammissione di deroghe
Questa rigidità nell’esplicitare la sua concezione sull’attività creditizia è interpretabile ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] Francesco Petrarca con l’interpretazione di Giacomo Leopardi, 1826 (per es., il pronome personale eglino «essi», la desinenza dell’imperfetto indicativo io era, il condizionale saria, ecc.) o , ecc.), secondo una norma classica applicata anche nelle ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] l'abbandono nella giovinezza delle intense pratiche religiose tradizionali, il cristianesimo come norma etica di vita e vario grado di attendibilità delle nostre fonti; furono demolite molte interpretazioni anacronistiche e attualizzanti ( ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] di adottare come norma il fiorentino, secondo l'indicazione manzoniana, ma corretto dalla lingua della tradizione letteraria: della soppressione di una parte consistente della narrazione; un capitolo di carattere critico-estetico sull'interpretazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] e la valutazione critica delle principali teorie economiche. Questa nuova interpretazione, fondata sulle interrelazioni nostri mezzi attuali di conoscenza […], deve contenere come norma assoluta il principio che la realtà è sempre originalmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] a disposizione del giurista nella sua opera di riduzione a sistema dellenorme, una singola legge (ingiusta) non si lascia interamente assorbire della labilità di una ricostruzione puramente esegetico-concettuale» nell’attività d’interpretazionedelle ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] (razionale) norma deontologica, o immorale nel rifiuto, sempre comunque nel gioco della scelta libera ), pp. 605-621; S. Coppolino, Interpretazione crociana e revisione critica dell'idealismo nella prospettiva storicistico-spiritualistica di F. B ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] di Enrico V di L. Hérold, quasi tutte cantate a fianco della Colbran e di M. Garcia.
Proprio con Lagioventù di Enrico V ) ne parlano nel complesso assai positivamente. Il D. interpretò poi la Norma al King's Theatre di Londra il 31 maggio 1833 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] e non estesi». Si trattava della prima teoria matematica generale dell’atomismo.Nell’interpretazione datane da Michael Faraday, gli eliminare dall’Index librorum prohibitorum, nel 1757, la norma del 1616 che vietava i libri che sostenevano il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] opera del giurista entro la cornice formale dell'attività d’interpretazione del diritto giustinianeo. L’insufficienza ormai palese dal testo romano, ormai esibito senza timore. La norma antica infatti è assai spesso una pura occasione contingente ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...