DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] patrimoniali e commerciali - si accompagna a spunti teorici sulla produzione e l'interpretazionedellanorma giuridica, che costituiranno il punto d'avvio della grande stagione dei commentatori trecenteschi.
Fonti e Bibl.: J. Trittenhem, Catalogus ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] il metodo induttivo, dominante negli studi commercialisti, veniva infatti utilizzata dall'A. per arricchire e precisare l'interpretazionedellanorma astratta e nel contempo di quest'ultima egli si avvaleva per una più consapevole valutazione del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] e separabili:
Non soltanto, infatti, l’atto del conformare concretamente il rapporto alla norma (applicazione in senso stretto) implica necessariamente l’interpretazionedellanorma, e non di rado quasi si compenetra e si confonde con essa, ma anche ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] seconda è invece demandata la fase di implementazione dellanorma, sempre alla ricerca del migliore modus operandi.
Il seconda la composizione stessa; la terza quanto segue (la fortuna, l’interpretazione ecc.). L’ a. quantitativa (da W. Werke a G. ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] di inadempimento dell’obbligazione politica, ma ne verrebbe negata la stessa esistenza. Una peculiare interpretazione del diritto di gli prestano assistenza (art. 337 c.p.). Scopo dellanorma è tutelare la libertà d’azione del pubblico ufficiale da ...
Leggi Tutto
Famiglia inglese di attori, discendenti da Roger (n. Hereford 1721 - m. 1802), attore impresario. Dei dodici figli di Roger, furono attori Sarah, John Philip, George Stephen, Elizabeth e Charles. Sarah [...] mise in scena il Coriolanus, forse la sua migliore interpretazione; fu direttore inoltre (dal 1803) del Covent Garden, cantante lirica e scrittrice; acclamata interprete dellaNorma, della Sonnambula e della Semiramide, si ritirò dalle scene nel ...
Leggi Tutto
Filosofo e pedagogista (Düsseldorf 1854 - Marburgo 1924). Tra gli esponenti principali della scuola neokantiana di Marburgo, N. riprese da I. Kant soprattutto il metodo trascendentale, applicandolo dapprima [...] psicologismo. Nella sua prima opera fondamentale (Platos Ideenlehre, 1903), propose un'originale interpretazionedella nozione platonica di idea, intendendola come norma, legge (e facendo conseguentemente di Platone un kantiano ante litteram, il che ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] tutti, e indirizzato alla pace con norma comune; e questa norma o legge i singoli capi di stato "Tre donne", in Italian Studies, IX (1954), pp. 56-68. Per l'interpretazionedelle "pietrose" cfr. A. Abruzzese, Su le rime pietrose, in Giorn. dantesco, ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , spesso anche tentando di offrire delle varie leggende una interpretazione, che può essere di volta ; sui caratteri generali del poema, V. Branca, L'Amorosa Visione, in Annali della Scuola Norm. Sup. di Pisa, XI (1942), pp. 20-47; sui rapporti con i ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...