VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] interpretate, in periodo non molto posteriore, come un soffocamento dei diritti popolari, anziché il risultato dell fissò nel nero; e sono dimenticati i vecchi pronostici, o piuttosto norme per portarlo: "chi porta el pizzo in banda, sposa un vedovo ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] Tutto si era dovuto creare in poche settimane, dalle norme giuridiche a rudimentali apparati di partito, ai mezzi giustapposizione di tipologie edilizie diverse e come interpretazione del genius loci connota il lavoro dello studio D. Bangert (n. 1942 ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] L'analisi dell'andamento delle dinamiche demo-grafiche è complicata dalla difficile interpretazionedelle successive risultanze anagrafiche sua presenza sugli schermi televisivi prima dell'avvio dellenorme restrittive previste dalla par condicio. I ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] delle più importanti opere del 20° secolo. Una forte tensione poetica e d'atmosfera è avvertibile nei paesaggi, interpretati mentre una forte fantasia e sensualità si rileva negli acquerelli, di norma figure inserite in paesaggi, di P. Bewick (n. 1935 ...
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. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] generali dei lavoratori: dall'avviamento al lavoro all'interpretazionedellenorme che regolano il lavoro, dall'assistenza ai disoccupati alla soluzione delle questioni di carattere provinciale, dalle rilevazioni statistiche sulla disoccupazione ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] A. dovette mettere bene in chiaro i particolari dellenorme canoniche in materia, allo scopo di dimostrare che bastava suo pontificato, contro serie difficoltà. Egli aveva saputo interpretare i sentimenti di decisa avversione a Desiderio ed alle ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] di un presule da una sede episcopale all'altra; a questa norma si era del resto già derogato con l'elezione a pontefice concezione premoderna della sopravvivenza della personalità giuridica anche dopo la morte, ma questa interpretazione non appare ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] pattizio), ma tali regole sono meno efficaci dellenorme relative ai contratti nel diritto civile, proprio perché totalmente dagli attacchi avversari, l'altra avrebbe necessariamente interpretato tale decisione come prova di un'implicita volontà ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] meno illimitata - di un singolo su un vasto impero, di norma costituito di elementi disparati. In questo senso si è talvolta rispetto alle vecchie interpretazionidell'imperialismo. Viene in primo piano non più l'interesse delle grandi potenze, ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] laica" in generale e in particolare contro l'interpretazione troppo rigida della Constitutio Romana (Die Konzilien, IV, nr. da Incmaro nell'affare di Rotado). Gli atti, secondo la norma, sarebbero stati inviati a Roma. Mentre si preparava il concilio ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...