I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] ’. De Gasperi era figlio dell’interpretazione che veniva data al termine fra la fine dell’epoca di Leone XIII e altri popoli», per arrivare all’articolo 6 che recitava: «Le norme di diritto internazionale, come gli accordi attualmente in vigore fra ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] positivo e aperto nei confronti dei giovani delle classi popolari) oppure a una società a norma di diritto civile (fu questa la scelta indiscusso della mentalità politica degli intransigenti, dato il lungo retaggio di un’interpretazionedelle pagine ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] di norma nei ritratti rilavorati, la redazione originale sopravvive nella parte posteriore dell’acconciatura passo Eusebio ci fornisce una testimonianza eloquente della duttilità d’interpretazionedell’immagine imperiale: il ritratto monetale del ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] del resto l’esigenza di chiarezza e certezza nella definizione dellenorme da applicare, sia in ambito dottrinale che in quello modi in cui il concilio era stato sino ad allora interpretato e si era cercato di attuarlo51. La contesa sull’applicazione ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] , attraverso la distruzione di tutte le norme e i valori tradizionali, porta a compimento il nichilismo moderno (v. Rauschning, 1938); è interpretata come la deriva immanentistica del progressivo oblio della trascendenza (v. Voegelin, 1938) o, ancora ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] delle figure, ottenuta tramite l’uso attento del chiaroscuro. L’interpretazionedell’edificio come residenza dell’imperatrice potenzialità, annientate da un destino avverso. Come accade di norma in questo genere di raffigurazioni, lo stile è semplice ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] se ho bene interpretato le sue parole, ci disse: questa vostra politica sarà forse accettata dalla parte più colta della nazione, ma non solo un obbligo scolastico fino ai 9 anni (norma tipica degli sforzi di «incivilimento» che in altri contesti ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] un discorso fondato su fonti che avessero valore di prova e di norma – e i sei volumi, usciti nel 1681, del De re diplomatica e delle fonti, mancava ancora del tutto la critica ‘interna’, ovvero la storicizzazione e l’interpretazionedell’insieme ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] della «Rivista Militare», primo ministro della Guerra formatosi in gioventù nell’esercito delle Due Sicilie. È autore infatti di un rafforzamento dellenorme 464.
S. Lupo, Il grande brigantaggio. Interpretazione e memoria di una guerra civile, in ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] e l’indicazione temporale dell’apparizione fornita da Eusebio. A svantaggio dell’interpretazione di Girardet v’è già in passato i cristiani si erano dovuti attenere a questa norma: riunirsi nei cimiteri, quindi attorno alle tombe dei martiri, ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...