La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] lato i principi informatori dell’islam, cui spesso facciamo riferimento, vengono interpretati e tradotti nella loro consideri il Kuwait dove, nel 2005, è stata sì introdotta una norma tesa a porre fine a una discriminazione di così enorme portata, ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] di una accurata interpretazione pontificia che escluda il pericolo della condanna della dottrina di quei R. Palozzi, Mons. G. B. e il circolo dei giansenisti romani, in Annali della R. Scuola norm. sup. di Pisa, s. 2, X (1941), pp. 70-90, 199-220 ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] VII[1907], pp. 165-175) come dipendente dall'interpretazione protestante dello Harnack.
Nel maggio 1907 il B., insieme col pp. 544 s. n. 199), nella quale affermava che "a norma di precise prescrizioni evangeliche (Matteo, V, 34) …reputo mi sia ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] essi il D. compilò una Norma per le istruzioni religioso-politiche de' missionari nazionali della Liguria, Genova 1797. Le ripresi con maggiore violenza.
Vi esponeva inoltre la sua interpretazionedell'Apocalisse, secondo la quale i capitoli 12, 13 ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] introduzione di nuovi ordinamenti, e sull'importanza dellenorme stabilite durante il primo parlamento generale dei interpretazione diversa. Dal quarto-quinto decennio del XIII sec., prevalsero così altre forme di rappresentazione e sanzione della ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] (tera o jiin) buddhisti, anche se prima della metà del secolo scorso la norma era di vedere accoppiate le due istituzioni in un rappresentative di tale tendenza. Tuttavia è l'interpretazionedello shintō legata alla cosiddetta corrente degli 'studi ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] rinnovamento nella vita intellettuale dello Studio cittadino. Con lui si era introdotta l'interpretazione storica del diritto, 1756 per la riforma del seminario di Nola, è imposto come norma a quello di S. Agata. Le cure più attente tuttavia sono ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] la paternità demoniaca, l'a. appare considerato di norma un ebreo della stirpe di Dan e raffigurato dunque solitamente in forme umane Pierp. Morgan Lib., M. 644) dove, seguendo l'interpretazione antichristus rex del commento, alla c. 151r l'a. è ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] un lavoro filologico di vasta portata, fu attenta alla norma grammaticale latina, di cui offrì un’applicazione corretta, (i Tre Re o Magi, le stelle della cintura di Orione; o la Via Lattea, interpretata come strada di san Giacomo).
Un ampio ventaglio ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] Westwerk è stata interpretata come possibile espressione del potere imperiale, ma i piani alti delle torri avrebbero anche canali per consentire la colata del bronzo in una lega composta, di norma, da quattro parti di rame e una di stagno. A parte si ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...