tradizione Trasmissione nel tempo, da una generazione a quelle successive, di memorie, notizie, testimonianze; anche le memorie così conservate.
Antropologia
La nozione di t. è molto usata in etnologia [...] dei libri del Nuovo Testamento, la t. continuò a essere riguardata come norma di fede rispetto sia all’interpretazionedella Sacra Scrittura, sia all’elaborazione delle idee relative alla dottrina religiosa e al culto che si andava sviluppando nel ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] si presentava esso stesso come "un'interpretazione cristiana, biblica e teologica della crisi politica in Sudafrica" e allo si trasformi in un principio d'ispirazione, a un tempo norma e forza di unificazione, che trasformi e ricrei questa cultura ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] Questo fa sì che il concetto, inteso nei termini dellanorma di Costantino trasmessa dal Corpus Iuris Civilis, venga inserito la potestas spiritualis che quella saecularis. L’interpretazionedella donazione di Costantino che questa concezione del ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] chiusura nei ghetti. E anche i monasteri femminili dovettero piegarsi alla normadella clausura, eliminando così – o tentando di eliminare – una . Una di queste si occupò espressamente dell’interpretazione dei deliberati del concilio Tridentino. In ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] di falsificazione. Una volta negata la validità dellanorma, non era più necessario occuparsi specificamente della questione della sua autenticità.
Al contrario, i canonisti, svilupparono un’interpretazione affatto diversa. Essi si opposero ben ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] un compromesso in modo da salvare il principio e contemporaneamente uscire dall’impasse. Approfittando di un’interpretazione elastica sia dellanorma pontificia che di quella statale, diversi vescovi riuscirono ad ottenere l’exequatur tra il 1872 e ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] messicana o quella italiana.
Questa particolare interpretazionedella missione di civiltà offriva perfino alcune ha ripetutamente mostrato, nella sua attività missionaria, che tale norma è la stella polare del suo apostolato universale»104.
Le ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] a conferire un riconoscimento a quel tempo assolutamente fuori dellanorma: di Caterina da Siena Paolo VI ricordava in Ha avuto particolare successo l’interpretazione del misticismo di Caterina da Siena e delle sante dell’età moderna in chiave di ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] di produrre nuove traduzioni, o edizioni, a causa dellanorma stabilita nel 1559 e ribadita nel 1564 dall’indice ultimi tempi i più dotti critici han posto nell’interpretazionedelle sacre Scritture, e l’incremento che insieme hanno acquistato ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] setta.Le sette manipolazioniste propugnano una propria, speciale interpretazionedella Bibbia che avrebbe il potere di trasformare la principali denominazioni; grande importanza viene data di norma al coinvolgimento dei laici sia nelle attività ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...