I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] determinata la necessità di stroncare la consuetudine che, contro le norme canoniche, si è diffusa in alcuni paesi, così che sia condizionando in tal modo tutta l’interpretazione successiva della sua vita e della sua opera. Per gli ortodossi Atanasio ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] fatto il profitto del mercante al 2%: e così la norma tradizionale che voleva divisi i profitti nella misura del 50% si trattava di una interpretazione storiografica viva, molte volte' nel seno stesso della cultura e della tradizione cattolica - ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] . È stato questo, probabilmente, il limite delle prime interpretazioni storiografiche, che si erano soffermate sul difficile e dominio del Piemonte, realizzatosi, al di fuori ogni norma, contro i legittimi sovrani degli Stati preunitari, con la ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] 151) con cui era chiamato dai suoi contemporanei, mentre di norma egli sottoscriveva utilizzando il solo nome Pietro accompagnato da apposizioni alle revisioni e alle nuove interpretazionidella riforma ecclesiastica dell’XI secolo, la figura di ...
Leggi Tutto
INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] esterno dello specchio scrittorio, come d'altronde era norma nel libro bizantino. Esemplare in tal senso il caso dell' repertorio iconografico delle i., destinato quest'ultimo a guidare la lettura e l'interpretazione dei contenuti dell'opera. Né ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] concetto di 'popolare' di norma implica proprio l'assenza di spiegazioni causali (come avviene, per es., nella medicina popolare). Inoltre, l'espressione 'scienza popolare' può essere interpretata come descrizione sia delle modalità di creazione sia ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , un altro elemento che non deponeva a favore della tesi di un’Italia coinvolta solo marginalmente nell’applicazione dellenorme antisemite. Il rovesciamento del paradigma interpretativo fu opera in particolare degli studi di Michele Sarfatti ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] non una mortificazione della lingua letteraria, ma una netta distinzione fra la media e norma socio-linguistica e le alla ed. Manzani della Crusca del '95. L'attività filologica e linguistica volta a restaurare e interpretare il testo di Dante ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] delle Chiese dell'Illirico, ritenute troppo distanti perché egli se ne possa occupare personalmente: il ministero di Rufo viene quindi interpretato al quale I. riferisce che si tratta di una norma vigente solo a Roma e quindi non trasferibile a Gubbio ...
Leggi Tutto
Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] di istruzioni contenute nel documento che fossero contrarie alle normedella buona pratica clinica e alla deontologia medica, e alla decisione caso per caso di situazioni interpretabili alla luce dell’accanimento terapeutico. In generale, per il ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...