Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] , alla sessualità, e chiedere lumi sulla corretta interpretazionedelle Scritture77. In ambito cenobitico, in particolare nelle vicino a Roma, che desiderava dotare la sua comunità di una norma di vita omogenea. La prima regola di lingua latina è ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] data, la solidarietà con i concittadini, il rispetto della religione civica sono divenuti norme del comportamento civile. Su questo sfondo sono riemerse figure di antichi vati, tramiti e interpreti di messaggi divini, rivelatori di verità, nei quali ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] a Giuseppe, dal toro, le cui corna possono essere interpretate come i bracci della croce, a Mosè, che nella battaglia contro gli amaleciti l’orbe romano36. Il simbolo appare di norma sulla parete principale dell’insieme o sulla volta, quasi sempre all ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] trovavano nel suo carme gli elementi già compiuti dell’interpretazione storico-escatologica del ruolo dei valdesi in Italia: sui valdesi stessi incombeva la possibile accusa di violare le norme penali che punivano la propaganda anti-cattolica. E del ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] cause economiche dei conflitti. Tale interpretazione rimase prevalente durante tutto l'arco della guerra fredda, permeando le ma sono stati di norma rafforzati da tali contatti internazionali. Infatti, l'omogeneizzazione delle abitudini nei consumi, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] positivo e aperto nei confronti dei giovani delle classi popolari) oppure a una società a norma di diritto civile (fu questa la scelta indiscusso della mentalità politica degli intransigenti, dato il lungo retaggio di un’interpretazionedelle pagine ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] non già per buttar là una sentenza speculativa, ma come una norma e una giustificazione applicabile ai gran fatti pubblici ne’ quali fu illuminismo, intransigentismo, e relativizza il conflitto delleinterpretazioni che per un secolo ha tenuto il ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] del resto l’esigenza di chiarezza e certezza nella definizione dellenorme da applicare, sia in ambito dottrinale che in quello modi in cui il concilio era stato sino ad allora interpretato e si era cercato di attuarlo51. La contesa sull’applicazione ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] stauroteche di Santa Sofia si infittiscono, di norma in relazione alla celebrazione del 14 settembre o -597.
19 E. Cattaneo, L’encomio della croce nell’omiletica greca (IV-VIII sec.), in La croce. Iconografia e interpretazione, cit., I, pp. 153-221, ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] saranno indicate solo alcune sintetiche linee interpretative.
I nuovi orizzonti della Rerum novarum
Una svolta decisiva nell la norma, mentre il lavoro minorile è una piaga diffusissima.
Il cammino del cattolicesimo sociale, a cavallo della Prima ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...