Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] medesima ipotesi normativa. In mancanza si applica la l. italiana. La l. straniera è interpretata secondo i principi interpretatividell’ordinamento cui la norma appartiene (art. 15). Il giudice italiano è tenuto quindi ad applicare la l. straniera ...
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Medico, naturalista e letterato (Riva del Garda 1484 - Agen 1558); il nome gli deriva dalla sua pretesa discendenza dai Della Scala di Verona. Studente di medicina e di storia naturale a Bologna (dal 1514 [...] un lavoro su G. Cardano (De subtilitate). Interpretazione ortodosso-classicistica di Aristotele sono i Poetices libri septem (post., 1561), in cui S. sostiene la necessità di una norma razionale dell'arte: donde la proclamata superiorità di Virgilio ...
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MICENEO
Anna Morpurgo Davies
. Linguistica. - S'indica convenzionalmente con il nome di m. la lingua degli antichi testi greci scritti nel 2° millennio a. C. in un sillabario chiamato, anch'esso convenzionalmente, [...] assai rari, non si è ancora trovato un valore sicuro. Gli altri indicano di norma una vocale (a, e, i, o, u) o un gruppo di consonante delle vocali "cieche": ta-ra- può valere tra/tla (ma anche tara/tala). Da tutto ciò risulta che l'interpretazione ...
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FONOLOGIA (v. fonetica, XV, p. 622; App. II, 1, p. 960; III, 1, p. 655)
Alberto M. Mioni
Studio funzionale della strutturazione fonica del linguaggio, cioè di come i suoni del linguaggio (foni) si organizzano [...] ridondanti quelli che ci dicono che /a/ è di norma realizzata in italiano come centrale non arrotondata, in quanto non della f. generativa o f. "sistematica" la componente fonologica è del tutto subordinata a quella sintattica: dà una "interpretazione ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] Le regole sussidiarie consentono la necessaria interpretazione e applicazione delle altre regole. Esse appartengono a tre 'attribuzione di designazioni grammaticali (saṃjñā). In questi casi la norma è che le regole generali e le regole particolari a ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] quella di fissare una volta per tutte, partendo dalle grafie antiche, la norma e l'interpretazione grafica dei caratteri. L'opera vide, infatti, la luce al culmine della polemica suscitata dalla riscoperta dei testi in caratteri antichi (guwen). L ...
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Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] quando – com’è la norma – provengono da organismi non istituzionali. Tuttavia, secondo una stima della statunitense Gartner Inc. (www.gartner varietà criptolalica (cioè destinata a impedire l’interpretazione del testo ai profani), quanto piuttosto in ...
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CLARICIO, Girolamo
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Imola intorno al 1470. Secondo le ipotesi di Dionisotti si recò a Pavia e a Milano, dove iniziò la formazione culturale e dove probabilmente [...] fede d'un gusto, elevato a norma assoluta" (Raimondi). Antichità e della sua interpretazione, modello complessivo di riferimento.
La tensione dimostrativa, nella rilettura dell'Ameto e dell'Amorosavisione, appare identica, pur nella diversità dell ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...