CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] il nome di fra' Tommaso, e subito, a normadelle costituzioni dell'Ordine, venne trasferito in un monastero di primaria l'annuncio messianico del nuovo ordine imminente, una interpretazione globale delle profezie, degli oracoli, dei prodigi e dei ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] come in La città morta) e voli "pindarici", tutto come di norma. Quello del 1910 è l'ultimo romanzo del D.; ad esso colpi di cannone. Resterà probabilmente sempre incerta la interpretazionedell'atteggiamento tenuto dal D. in quelle ultime ore ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] da congiunti, amici e clienti della famiglia Medici, appartenenti di norma al ceto dei "mercatores Romanam hanno arrecato nuove acquisizioni, né sul piano dell'erudizione né su quello dell'interpretazione. Scarsi anche i contributi parziali: F. ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] persona violenta e implacabile, e propugna una interpretazione di lui come un "sinfonista e moderatore": portato dunque piuttosto ad alleviare le durezze della legge, accordandone fra loro le norme e moderandone l'applicazione; ad usare indulgenza ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] aggiunto o sottratto alla norma di fede che là dell'iconografia dell'arco, va segnalata la singolare corrispondenza dell'importante sermone 33, per l'epifania dell'anno 443, con le scene epifaniche raffigurate nell'arco, alla cui interpretazione ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] delle traduzioni arabe ha fatto sì che divenisse l'Almagesto.
Il Libro I ha carattere preliminare. Come di norma se egli mantenesse l'uniformità dei moti. L'interpretazione strumentalistica dell'equante indurrebbe dunque a pensare o che Tolomeo sia ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] con quelle dell'architettura romana antica - appaiono consistenti spunti raffaelleschi.
Un'interpretazionedell'antichità proporre temi e tipologie adatti a soddisfare, pur rimanendo nella "norma" comune, le esigenze più diverse e di dare alla scena ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ebbe certamente una motivazione politica, e qualsiasi altra interpretazione (come quella di un "tendre sentiment du maître giudici da qualsiasi accusa di illegalità ("osservanza scrupolosa dellenorme procedurali allora in vigore" e "onestà intemerata ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] retta dalla norma divina della legge; in esso le magistrature continuano la virtù originaria della Roma repubblicana, i suoi argomenti in favore delle proprie interpretazioni e aver negato la paternità boeziana della "vetus traductio", si vantava ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] . Non pochi dei visitatori apostolici, mandati nelle diocesi anche per verificare l'attuazione dellenorme disciplinari imposte dalla Pascendi, interpretarono il loro ruolo in chiave di vera e propria restaurazione disciplinare, ignorando le più ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...