Howard, Leslie
Maurizio Porro
Nome d'arte di Leslie Howard Stainer, attore cinematografico inglese, nato a Londra il 3 aprile 1893 e morto nel Golfo di Biscaglia (al confine tra Spagna e Francia) il [...] vide accanto a una Giulietta altrettanto avanti con l'età, ossia Norma Shearer, già coprotagonista con H. di A free soul (1931 ogni costo interpretare tanto da porlo come condizione al produttore David O. Selznick in cambio della sua partecipazione a ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] Rossini. Come primo tenore assoluto cantò al teatro di Nizza in Norma e Il pirata di V. Bellini, Otello, Il barbiere ruolo che Donizetti aveva scritto appositamente per lui; dello stesso compositore interpretò a Bergamo il ruolo di Crispus in Fausta ...
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BETTINI, Geremia
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Nacque il 20 luglio 1821 a Cameri (Novara), secondo il Bustico, o a Trecate (Novara), secondo altri. Figlio di un modesto operaio, fu istruito nella musica dal maestro C. Coccia. [...] de l'Académie Royale de Musique a Parigi il B. diede un'interpretazione "urlata" - come testimonia una relazione di C. A. Vecchi (Norma)si ebbero nel luglio del 1851 al Castle Garden di New York.
Verso la fine dell'anno, come membro della sfortunata ...
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GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] romantico, particolarmente adatto ai suoi mezzi e alle sue possibilità interpretative, si affermò come uno degli epigoni dei bassi "profondi" italiani dell'ultimo quarantennio dell'800. In Norma, nei Puritani, ne La favorita, in Aida la sua voce ...
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CLARICIO, Girolamo
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Imola intorno al 1470. Secondo le ipotesi di Dionisotti si recò a Pavia e a Milano, dove iniziò la formazione culturale e dove probabilmente [...] fede d'un gusto, elevato a norma assoluta" (Raimondi). Antichità e della sua interpretazione, modello complessivo di riferimento.
La tensione dimostrativa, nella rilettura dell'Ameto e dell'Amorosavisione, appare identica, pur nella diversità dell ...
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Żuławski, Andrzej
Serafino Murri
Regista e sceneggiatore cinematografico e scrittore polacco, nato a Lwów (od. Lvov, Ucraina) il 22 novembre 1940. Il suo esordio nel cinema avvenne nel segno di uno [...] Nel 1959-60 frequentò a Parigi i corsi dell'IDHEC. Quindi per cinque anni fece la spola deve il suo successo soprattutto all'interpretazione di Isabelle Adjani. La femme attrice in un mondo dove l'eccesso è norma. L'amour braque (1985; Amour braque ‒ ...
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BURZIO, Eugenia
Angelo Mattera
Nacque a Poirino (Torino) il 20 giugno 1882 da Maurizio, chirurgo, e da Margherita Ducato. Manifestata fin da bambina una spiccata vocazione musicale, si dedicò in un [...] convinse pienamente sia per la personale interpretazione, sia per la bruciante passionalità. la sua splendida voce e il plastico risalto della figura, i trionfi riportati da M. di Gluck, Saffo di G. Pacini, Norma di Bellini, fino alla verdiana Aida), ...
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ARANGI-LOMBARDI, Giannina
Ada Zapperi
Nata a Marigliano (Napoli) nel 1891, studiò canto al conservatorio di S. Pietro a Majella in Napoli con B. Carelli, diplomandosi anche in pianoforte.
Iniziata la [...] la considerò sempre una delle migliori interpretidelle opere verdiane e la diresse sulle scene della Scala di Mílano per dell'opera di R. Strauss Arianna a Nasso nel 1925 a Torino, arricchendo ancora il suo repertorio, in cui figuravano già Norma ...
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Field, Sally
Paola Dalla Torre
Attrice cinematografica e televisiva statunitense, nata a Pasadena (California) il 6 novembre 1946. Dopo una fortunata carriera televisiva, si è imposta nel cinema dove [...] in cui interpreta la parte di una donna mentalmente disturbata. In Norma Rae offrì la sua prima grande interpretazione cinematografica, ) di Brian Gilbert. Ha confermato l'ampiezza della sua gamma interpretativa anche in altri ruoli, come la diva in ...
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Seyrig, Delphine (propr. Delphine Claire Beltiane)
Catherine McGilvray
Attrice cinematografica francese, nata a Beirut il 10 aprile 1932 e morta a Parigi il 15 ottobre 1990. Dotata di estremo fascino [...] Michele (1976), dal romanzo di N. Ginzburg, per il ruolo dell'inetta madre di Michele. Un'interpretazione particolare, anche per eccentricità rispetto alla normadelle scelte artistiche dell'attrice, fu quella nel film d'azione Mister Freedom (1969 ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...