DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] , e che, oltre a costituire una originale interpretazionedell'esigenza di separazione dei due spazi, si qualificava ). A S. Domenico di Pistoia nella sala capitolare appare, come di norma non solo tra i D., una Crocifissione a fresco, con s. Agostino ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] con quelle dell'architettura romana antica - appaiono consistenti spunti raffaelleschi.
Un'interpretazionedell'antichità proporre temi e tipologie adatti a soddisfare, pur rimanendo nella "norma" comune, le esigenze più diverse e di dare alla scena ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] 10; PL, V, coll. 324-325) interpreta il testo del quarto capitolo dell'Apocalisse come un'allegoria dei profeti e degli della Lavanda dei piedi veniva posta nel nartece poiché era lì che si svolgeva questo rito. Il Giudizio universale era di norma ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] (Basilea), l'Alto R. nell'ambito delle scienze storiche comprende di norma il bassopiano lungo le due rive del L'interpretazione di questo motivo, sotto diretta influenza francese, risulta tuttavia più radicale che in altre chiese della regione. ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] 'orientamento di una forma urbis regolare, con cui di norma la città romana si esprimeva, e inoltre le sovrapposizioni resto del programma iconografico del portale. La più recente interpretazionedell'opera (Zuliani, 1980) tende a riferire l' ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] concetto di 'arabo') nella terminologia usata di norma per indicare i musulmani.
Bibl.: F. Gabrieli ./692 ricalca il modello sasanide: con il nome dell'imperatore Khusraw (Cosroe) appaiono, in caratteri arabi , di incerta interpretazione e che secondo ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] Protonotaro), eseguite spesso su un piano arretrato, ma incorniciate sempre da un unico ampio arco sul piano della facciata. Questo arco è di norma riccamente ornato o con tarsie laviche a disegno geometrico o con una o più ghiere composte da bastoni ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] , di coppie di catini simili per forma e decorazione, incastrabili di norma l'uno nell'altro, prodotti in stagno, rame e argento e, ), marcato con il bollo dell'imperatore Eraclio (613-629/630).Interpretabile come estrema derivazione dal repertorio ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] ma anche episodi mitologici e profani), disposti di norma sui capitelli e sulle pareti interne dei sostegni angolari il monastero di S. Benedetto a Montecassino; attraverso l'interpretazionedelle fonti rafforzò, come per es. nel caso di Gemeticum ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] e donne, che si potevano permettere questa spesa, di norma contenuta entro limiti modesti così da ridurre le distinzioni di basa sull'interpretazione degli affreschi, i quali potrebbero rappresentare metaforicamente l'affermarsi dell'Islam sugli ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...