PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] di interpretazione dei giuristi medievali, capaci di infrangere la regola della singolarità del rapporto fra soggetto e cosa nel diritto romano. Non è stato osservato che proprio negli anni del trasferimento di Pillio a Modena una norma locale ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] Moyen Âge, I, Leide 1959, p. 110; E. Cortese, La norma giuridica, I, Milano 1962, p. 159; D. Maffei, La donazione di 887; M. Sbriccoli, L'interpretazionedello statuto, Milano 1969, pp. 36, 436, 451; G. Ermini, Storia dell'Università di Perugia, I, ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] dell'opera del M. da quella di Calcillo, ma, a volte, persino un'errata e grossolana interpretazionedelle schede 1988, pp. 256 s.; M. Montanile, Le parole e la norma. Studi sul lessico e grammatica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, Napoli ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] (p. 10). Suggestiva è anche l'interpretazione simbolica della musica dell'inferno, descritta con icastica semplicità (p. ] e del divino Palestrina", dal quale se ne prendeva la norma perché "unico in questa sorte di cantilene" (Ragionamenti musicali, ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] Torino, per il quale curò una delle prime rappresentazioni in Italia de La fanciulla per dirigere la Norma di Bellini cantata musicale italiana, XLVIII (1946), pp. 149 s.; G. Graziosi, L'interpretazione musicale, Torino 1952, pp. 67, 86, 119 s., 158 s ...
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RUSTICHELLI, Filomena
Federica Camata
RUSTICHELLI, Filomena (Isabella Galletti Gianoli). – Nacque a Bologna il 30 novembre 1835 da Antonio (ex militare, poi custode della basilica di S. Petronio) e [...] alla Pergola di Firenze (gennaio 1862), interpretò ancora con successo i personaggi di Norma e Leonora al Comunale di Bologna e al Ducale di Parma, dove fu anche l’acclamatissima protagonista nella prima assoluta della Beatrice Cenci di Giuseppe Rota ...
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ROLANDINO da Padova
Marino Zabbia
ROLANDINO da Padova. – Nacque a Padova nell’anno 1200, come narra nel prologo della sua Cronica. Della sua famiglia sappiamo solo che il padre esercitava il notariato [...] testo che compaiono dal terzo libro in poi, e di norma sono corretti.
Il primo libro raccoglie notizie dagli anni Sessanta si tratta di un brevissimo riassunto, quasi un’interpretazione, del contenuto della cronaca. Un elenco di vescovi cittadini e ...
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GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] Colbert, Norma Shearer, Luise Rainer, Joan Crawford, Barbara Stanwych, Dorothea Wieck e alle ultime interpretazioni di Greta vivacità della sua Giannina. Nella primavera del 1937 fu tra gli interpretidella prima rappresentazione dei Giganti della ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] la cittadinanza dai Conservatori della Camera Urbis. Il conferimento della cittadinanza implicava, a norma degli statuti, la permanenza dotti in varie discipline, necessarie all'interpretazione del complesso testo dell'autore latino, lo Sdegno ne ...
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UNGARI, Paolo
Francesca Sofia
– Nacque a Milano il 25 maggio 1933, da Mario, commercialista di origine fiorentina di spiccato orientamento antifascista, e da Giulia Bistagnino.
Frequentò brillantemente [...] : mettendo in discussione le certezze dello studioso ancorato alla norma positiva, Ungari riteneva che solo 1974), fornendo una sua particolare interpretazione alla documentazione raccolta dal Servizio studi della Camera dei deputati nei tre volumi ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...