CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] citato, terminato appunto "in palatio maiori VII kal. septembris" (Della Torre, p. 247).
Le circostanze lumeggiate nell'epistolario impediscono di accogliere l'interpretazionedello Scholz, che esclude un intento polemico, e associa lo scritto del ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] interpretò per errore l’abbreviazione di «magnifico» con «maestro», e scambiò il concessionario della 1502 circa - 1537). Prudenza 1525-1528 circa, in Norma e capriccio: spagnoli in Italia agli esordi della ‘maniera moderna’ (catal.), a cura di T. ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] , com'è poi nella norma, erano opere scritte un po' prima della data di edizione. Riguarda dell'episodio del 1177, dipinta per Pio IV da G. Porta nella sala regia dei Vaticano, le didascalie che illustravano l'avvenimento secondo l'interpretazione ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] con il governo, informando in tempo i ministri dei problemi riguardanti l’interpretazione di una norma controversa. Sul piano monetario la Banca accompagnò il ritorno dell’Italia nel Gold standard, attuando negli anni successivi una politica classica ...
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SOZZINI (Socini), Bartolomeo
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Bartolomeo. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 25 marzo 1436, terzogenito di Mariano e di Nicola Venturi.
Il padre, valente giurista, [...] di una norma protezionistica che vietava ai concittadini di insegnare in altri atenei, e nonostante il sequestro delle casse contenenti i interpretazione corretta del testo legale per scopi pratici, piuttosto che alla ricostruzione storica della ...
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MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] allora richiesta, di norma, per esservi ammessi), secondo quanto lascia supporre un passo della citata epistola petrarchesca, ) agli anni parigini. I due commenti offrono un’interpretazione analitica del testo e contengono ragguagli sui contenuti e ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] utili anche ai fini d'una consapevole opera d'interpretazione: "elementi originari", "individuali e collettivi", " predominante". Il diritto positivo, al di là delle procedure di elaborazione dellenorme, non è che "l'obbiettivizzazione" di una ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] che oggi ai cantanti lirici si chieda di norma proprio quel che negli anni della sua attività poneva la C. in evidenza rispetto R. Wagner. Specialmente per questo autore il discorso interpretativodella C. si pone a un livello particolarmente alto: ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] e che a una giusta compostezza delle voci e dei movimenti della folla si giunse solo nel terzo atto. L'esordio nella regia lirica avvenne il 5 nov. 1952 con la Norma di V. Bellini, diretta dal Gui e interpretata da M. Meneghini Callas al Covent ...
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MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] il suo maggiore biografo A. Agnoletto, «l’interpretazione del cristianesimo in senso sociale, l’interesse sempre il pubblico. Questa norma, tra l’altro, gli precluse nel 1935 la possibilità di ottenere la cattedra di storia delle religioni presso l’ ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...