Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] 14,2 e 3.
12 Il principio che il rispetto dellenorme generali si impone a tutti, privati e giudici, e VII 53,8; VII 62,6. In proposito cfr. M. Amelotti, Per l’interpretazionedella legislazione privatistica, cit., p. 15 e nota 81.
62 Cod. Theod. IX ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] pratica, come quella dei chirurghi.
Resta aperto, nei suoi interpreti, il dibattito tra chi, come Paul Oskar Kristeller, ha e ritorno’ parrebbe agire il paradosso della letteratura, che codifica le prigioni dellanorma per potere poi evaderla con lo ...
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Responsabilita civile. Le responsabilita presunte
Marco Rossetti
Responsabilità civileLe responsabilità presunte
Le novità più rilevanti hanno riguardato, nel 2011, la responsabilità ex art. 2051 c.c. [...] ) ma tenute da soggetti non imputabili5. I contrasti della giurisprudenza sull’interpretazione degli artt. 2046- 2047 c.c. non avevano lasciato immune la dottrina, che ha dato dellenorme in questione letture molto diverse. In linea generale, si ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] un cristiano non avrebbe mai potuto accettare dellenorme che si fondavano su un’ipotetica gerarchia delle razze e sull’idea che vi ; mentre di diverso segno sarebbe stata l’interpretazionedella scomunica comminata ai comunisti nel luglio 1949, ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] del primo schermo " (Barbi-Maggini, che respingono l'interpretazione del Di Benedetto, il quale intenderebbe n. come " fondamentale, sul filo dellanorma paolina ma resa operante e canonica da s. Isidoro, quella cioè della nominum interpretatio, tra ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] , pp. 18-28. Meno libero apparirebbe il ruolo dell’interprete in relazione all’età giustinianea se, come ha sottolineato una apposita indagine (F. Sitzia, Norme imperiali e interpretazionidella prassi, in Il diritto fra scoperta e creazione. Giudici ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] del Laterano, smentisce che Roma sarà confessionalizzata12. Il contenuto dellanorma è piuttosto vago e se ne fa un’applicazione solo rimozione da Pompei, nel 1955, con un provvedimento interpretato negli ambienti vicini al prelato come una sorta di ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] altro segnalarsi l’art. 2 (ultimo comma) della legge delle guarentigie (1871), secondo cui «la discussione in materia religiosa è pienamente libera». Se pure riferita alla religione cattolica, la norma è interpretata in modo da ricomprendervi tutti i ...
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Impugnazioni e decadenze nel 'collegato lavoro'. Il nuovo regime delle impugnazioni e delle decadenze
Giovanni Amoroso
Impugnazioni e decadenze nel «collegato lavoro»
Il nuovo regime delle impugnazioni [...] si determina con il deposito del ricorso) e vocatio in ius (realizzata con la notifica del ricorso stesso). Un’interpretazione sistematica dellanorma induce a ritenere che il deposito del ricorso in tanto può raggiungere l’effetto perseguito dalla ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] che incoronò Carlo Magno assoggettandolo alla Chiesa, e dall'interpretazione non solo teorica che della falsa donazione di Costantino davano Leone IX, Gregorio IX e Innocenzo IV, prendendola a norma dei loro rapporti con l'Impero e imponendola con l ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...