FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] legge, alla quale teoria viene comunemente ricollegata, ma può esserne distinta, se l'interpretazionedella legge viene limitata alla determinazione del significato dellanorma secondo ciò che, potendosi dire insito nel contenuto di essa, si può ...
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STILISTICA (XXXIII, p. 734)
Cesare Segre
La parola, già usata in tedesco da Novalis, diventa termine tecnico ben definito ad opera di C. Bally (1902): "La stylistique étudie les faits d'expression du [...] agli Sprachstile, ai fatti di langue, ed estesa all'interpretazione culturale dell'etimologia e alla storia di concezioni filosofico-letterarie (come alla frequenza che tali elementi hanno sul piano dellanorma ridondante" (L. Rosiello).
La s. di ...
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SPAZIO GIUDIZIARIO EUROPEO.
Paolo Biavati
– Definizione. Le fonti. Lo spazio giudiziario civile. Cenni allo spazio giudiziario penale. Bibliografia
Definizione. – Con il Trattato di Amsterdam del 2 [...] procedimenti civili, se necessario promuovendo la compatibilità dellenorme di procedura civile applicabili negli Stati membri; l’assunzione delle prove all’estero). Tuttavia, la normazione europea, supportata dal lavoro interpretativodella Corte di ...
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GIUDIZIARIO, ORDINAMENTO (XVII, p. 307; App. I, p. 676; II, 1, p. 1060)
Lucio Galterio
La VII disposizione transitoria e finale della Costituzione stabilisce che le norme sull'o. g. vigente continuino [...] devono continuare a osservarsi le norme sull'o. vigente. In realtà, le numerose norme che hanno innovato la materia del giudice del lavoro agli effetti della più corretta interpretazionedella vasta disciplina legislativa e contrattuale dei ...
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PICCINATO, Luigi
Roberto Perris
(App. II, II, p. 545)
Architetto e urbanista italiano, morto a Roma il 29 luglio 1984. Incaricato di Urbanistica dalla facoltà di Architettura di Napoli (1937-50), fu [...] procedere alla costituzione di una metodologia di interpretazionedelle dinamiche urbane e sociali. La vitalità e la mutevolezza degli assetti urbani non si lasciano ingessare da sistemi di norme; è necessario pensare a strumenti di pianificazione ...
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OLIGARCHIA (dal gr. ὀλιγαρχία, da ὀλιγος "poco" e αρκη "comando")
Ugo Enrico Paoli
I Greci chiamavano oligarchia un regime politico nel quale il potere fosse in mano di pochi. Tuttavia non sempre un [...] prevalere di una classe sulle altre e il diritto come la norma che l'uomo o la classe che predomina impone ai ingiusto. Meno facile, ma più ricco di risultati per l'interpretazionedella storia politica greca, è lo stabilire quale fosse presso i ...
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LICURGO
Piero Treves
. Oratore politico e finanziere ateniese del sec. IV. Nacque verso il 390 di nobilissima famiglia, in cui era ereditario l'ossequio alla tradizione religiosa della polis; una religiosità [...] norma costante in Lisia, si altera in L., come in Demostene e in Iperide; si piega alle necessità dell'effetto ª ed., III, ii, Lipsia 1898, p. 95 segg.; P. Treves, Un'interpretazionedella Leocratea, in Riv. di filol. class., n. s., XI (1933), fasc. ...
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PRASSI (dal gr. πρᾶξις "azione"; fr. usages de service; sp. rutina; ted. Verwaltungspraxis; ingl. office routine)
Luigi Raggi
È il modo di applicazione che normalmente e uniformemente gli uffici amministrativi [...] , la prassi nell'applicazione d'una disposizione acquisterebbe gli elementi dellanorma consuetudinaria interpretativa, autorevolissima, soprattutto se l'attività degli organi amministrativi è sottratta a controlli giurisdizionali. Massima ...
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MARTINEAU, James
Guido Calogero
Pensatore e pastore unitariano inglese, nato a Norwich il 21 aprile 1805, morto a Londra l'11 gennaio 1900. Dal 1840 professore di psicologia, filosofia morale ed economia [...] rispetto alle azioni, e pur avverte sé medesimo come legato alla suprema norma morale. Tanto dal punto di vista dell'interpretazionedella natura quanto da quello della consapevolezza interiore è dunque necessario postulare un principio ultimo, causa ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] medesima ipotesi normativa. In mancanza si applica la l. italiana. La l. straniera è interpretata secondo i principi interpretatividell’ordinamento cui la norma appartiene (art. 15). Il giudice italiano è tenuto quindi ad applicare la l. straniera ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...