La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] . Le ricerche matematiche continuarono dunque senza interruzioni. In quegli anni Newton compose uno scritto sui metodi di interpolazione, si dedicò a studi sulla classificazione delle cubiche e scrisse una serie di lezioni di algebra che videro ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] contributi matematici di Peano riguardarono l’analisi numerica, le formule di quadratura (1913) e le formule di interpolazione (1918). Egli trasferì nel 1925 il suo impegno didattico sul corso di matematiche complementari e si dedicò soprattutto ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] Collectio è al centro dell'interesse dei filogiansenisti romani tra il 1765-66, allorché si discute di una interpolazione degli atti del concilio, nei quali sarebbe stato introdotto, successivamente, un passo attribuente alla Unigenitus il carattere ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] agli archivi del palazzo, non avrebbe avuto difficoltà a manipolare la documentazione, o quanto meno a inserire qualche interpolazione nelle copie fatte per costituire il dossier degli atti che stabilivano i diritti dell'abbazia contro quelli del ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Bidente. Contro l'opinione di Giulio Buzzi (Ricerche, pp. 121 n. 2, 193), che aveva pensato alla falsificazione e interpolazione - avvenuta sotto l'arcivescovato di Wiberto - delle bolle e dei diplomi della Chiesa ravennate nei quali si fa menzione ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] santi padri e impedisca il trionfo del molinismo: essa pertanto non può avere ancora un valore dommatico e soltanto un'interpolazione di mano gesuitica nei decreti del Concilio provinciale romano del 1725 l'ha definita - secondo il B. - "regula fidei ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] tolemaica.
Fu ammiratissimo dai contemporanei: se la lode riservatagli dal Petrarca nel suo testamento pare un'interpolazione, Giovanni Manzini, maestro nella casa del cancelliere visconteo Pasquino Cappelli, lo descrisse in una lettera al ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] , è del tutto assente da almeno due manoscritti, entrambi del XV. Risulta dunque verosimile che il passo in questione sia un'interpolazione o, più probabilmente, un'aggiunta apportata in un secondo tempo dal F. stesso e che il Manipulus, quanto meno ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] a vicende dei primi del '500, fanno pensare a una redazione post eventum, o quanto meno suggeriscono l'ipotesi dell'interpolazione. D'altra parte, documenti inequivocabili provano che all'inizio dei '500 il Carvajal e il D. parteciparono all'apertura ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] conclusione del Sēferha-Mirqāḥōt, § 20 ("... è scritto sopra nell'Antidotarium, al n. 208"), ma si tratta d'una evidente interpolazione, tesa ad integrare i rimedi del libro con quelli dell'anonimo, ampio Antidotarium (in 218 §§) che lo precede così ...
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interpolazione
interpolazióne s. f. [dal lat. interpolatio -onis; v. interpolare2]. – 1. a. Nella critica dei testi, qualunque consapevole alterazione del testo, frequente nei classici e dovuta alla tendenza dell’amanuense a semplificare o...
Interpol
Interpòl s. f. [sigla formata con le parole ingl. inter(national) pol(ice) «polizia internazionale»]. – Nome degli uffici centrali nazionali di polizia internazionale (aderenti alla Commissione internazionale di polizia criminale...