Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] su denuncia anche di un singolo consumatore o su richiesta della stessa impresa che intende utilizzarle (cd. interpello preventivo), con efficacia erga omnes, la vessatorietà delle clausole inserite nei contratti tra professionisti e consumatori che ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] loro diritto.
Di tali desiderî si fece autorevole interprete il Concilio vaticano del 1869-70. Quando Pio IX interpellò i cardinali e i vescovi cattolici sull'opportunità di radunare il concilio, alcuni accennarono alla convenienza di esaminare anche ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] e mancandogli la guida di una conoscenza sicura delle condizioni delle altre nazioni, lo shōgun (Tokugawa Iesada, 1853-58) interpellò i varî daimyō, alcuni dei quali si dichiararono per la resistenza, altri per l'accettazione della proposta straniera ...
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interpello
interpèllo s. m. [der. di interpellare]. – Nella pratica giudiziaria civile, domanda, richiesta, interrogazione, limitatamente alle frasi: i. della parte che ha prodotto la scrittura, con cui si indica l’obbligo del giudice, quando...
interpellanza
s. f. [der. di interpellare]. – L’atto di interpellare; in partic., richiesta che i membri delle assemblee legislative hanno la facoltà di rivolgere per iscritto al governo (i. parlamentare), o i membri dei consigli regionali,...